Manifesto: Cortei da Milano a Palermo
Le altre città
È tornato in piazza ieri il mondo della scuola: docenti, genitori, personale tecnico e amministrativo, studenti. Circa 10.000 persone in piazza a Firenze, duemila a Cagliari, manifestazioni a Bari e Palermo (con comizio finale del segretario della Cgil Guglielmo Epifani), un serpentone a Milano, dove hanno sfilato anche gli studenti delle superiori e dell'università, i genitori e gli insegnanti di Retescuole e una rappresentanza degli operai dell'azienda metalmeccanica Innse di via Rubattino, che da mesi lottano contro la chiusura dello stabilimento. A Firenze invece hanno sfilato in 10.000 per le vie del centro storico: docenti, personale tecnico e amministrativo, ricercatori, studenti, genitori. A Torino in piazza sindacati e studenti, questi ultimi con lo striscione «Pericolo tagli, in vista promesse nuove mareggiate contro sprechi e privilegi». In corteo, oltre ai palloncini colorati della Flc-Cgil numerosi striscioni, come quello dei Precari della ricerca discipline umanistiche e scienze sociali di Torino e della Fillea-Cgil di Torino, delle cooperative delle biblioteche universitarie e quello del Politecnico in lotta e della Assemblea no Tremonti con una bicicletta trasformata in barca dei pirati con tanto di vela nera con la scritta «Le onde passano i pirati restano».