LAVORO: IRRE E INDIRE, ASSESSORE TOSCANA SCRIVE A FIORONI
Firenze
L'assessore ha ricordato al Ministro l'interesse della Regione per la nuova agenzia, la cui sede nazionale e' stabilita in Toscana. Una scelta che rafforza un rapporto gia' collaudato con i due istituti e, in particolare, la collaborazione fra Regione e Irre, che ha contribuito, in passato, a rinnovare profondamente la didattica della scuola toscana. L'assessore ha trasmesso al Ministro le esigenze dei lavoratori di avere un quadro normativo certo e, soprattutto, assicurazioni sul mantenimento dei livelli occupazionali. Ha chiesto quindi di essere informato degli sviluppi della vicenda, impegnandosi a seguire la difficile fase di transizione, tenendo presenti le esigenze di qualificazione e la salvaguardia dei posti di lavoro.
I due istituti occupano rispettivamete 700 dipendenti a livello nazionale, di cui oltre 200 in Toscana (180 sono i dipendenti dell'Indire, 30 quelli dell'Irre Toscana), con diverse tipologie contrattuali: tempo determinato, lavoratori a progetto, comandati dalle scuole. Fra le proccupazioni emerse, cui si fa cenno nella lettera, anche quella del finanziamento della nuova struttura, che dovra' essere previsto, si ricorda, con un fondo nella prossima Finanziaria. (AGI)