La Stampa-Liguria-Referendum su buoni-scuola Ora il confronto si infiamma

DOCUMENTO DS, I RISULTATI SUL SITO DELLA REGIONE
Referendum su buoni-scuola Ora il confronto si infiamma
La Margherita contro la mancata convocazione del Consiglio e la Cisl non dà indicazioni di voto

25/4/2003

IMPERIA

Referendum: la Margherita attacca il Comune di Imperia perchè non ha convocato un Consiglio sull'argomento. La conclusione del presidente Varaldo, si legge in una nota, "che adduce una presunta illeggittimità di tale convocazione sulla base di un parere verbale della Prefettura, a nostro giudizio si configura come una palese violazione dei diritti dei Consiglieri comunali, garantiti dalla Legge, dallo Statuto del Comune e dal Regolamento del Consiglio, e lascia il dubbio che si possa configurare una omissione di atti di ufficio". Mentre si avvicina la data del voto, il confronto si infiamma: i Ds, che invitano a votare Si all'abrogazione della legge regionale sui buoni scuola, la definiscono "una legge truffa, perchè discrimina la quasi totalità delle famiglie liguri, quelle i cui figli frequentano le scuole statali e comunali, destinando ben il 25 per cento delle scarse risorse regionali per la scuola e il diritto allo studio solo al 23,5% delle famiglie liguri". La Cisl, invece, non dà indicazioni di voto: "Lo strumento del referendum non è adatto a risolvere il problema. Bisogna se mai attivare un tavolo di concertazione". A Imperia, intanto, Nicola Falciola, assessore ai Servizi sociosanitari, ricorda che, per agevolare i disabili, "sei seggi sono privi di barriere architettoniche" ed è stato predisposto un servizio gratuito di trasporto ai seggi per chi ha difficoltà di deambulazione. La Regione Liguria, intanto, comunica che i risultati saranno consultabili in tempo reale sul sito internet www.regione.liguria.it