La Stampa-Agitazione dei "prof" in Liguria
IN VISTA DELLO SCIOPERO Agitazione dei "prof" in Liguria GENOVA Giornata di mobilitazione, domani, tradotta in anstensione dalle attività non prettamente didattiche, per gli insegnanti de...
IN VISTA DELLO SCIOPERO
Agitazione dei "prof" in Liguria
GENOVA
Giornata di mobilitazione, domani, tradotta in anstensione dalle attività non prettamente didattiche, per gli insegnanti delle scuole liguri. L'iniziativa, che preluderà allo sciopero nazionale con manifestazione a Roma il 15 novembre, è motivata dall'attuale situazione riguardo il contratto di lavoro, i tagli della Finanziaria e la legge 53 di riforma della scuola, oltre alla possibilità di una riduzione di posti di lavoro che in Liguria arriva al migliaio.
"Mi sembra che nessuno sciopero nazionale sia stato preceduto da una mobilitazione così larga e diffusa - ha detto il coordinatore regionale della Cgil Scuola, Gianni Cazzola, spiegando ieri le modalità della mobilitazione insieme agli altri rappresentanti sindacali Cisl e Uil. In Liguria oggi (mercoledì) è stata attuata un'ora di sciopero di dirigenti, docenti, educatori e personale Ata (amministrativi, tecnici, ausiliari), il 29 ci sarà la giornata di sensibilizzazione, il 15 novembre la manifestazione nazionale a Roma, a cui ci auguriamo partecipino anche i dirigenti scolastici".
Le motivazioni dello sciopero riguardano innanzitutto "il contratto per i dirigenti, che è scaduto da tre anni e mezzo, quello dei docenti e Ata da 11 mesi - ha detto il coordinatore regionale di Cisl Scuola, Sandro Clavarino - ma per noi il contratto si fa solo se viene cancellato dal decreto 59 la figura del tutor e il modello orario".
Il tutor resta il nodo di una riforma "giocata non sulla contrattazione sindacale ma a colpi di legge", ha sottolineato Clavarino. Cazzola ha aggiunto: "Diciamo no al maestro prevalente e alla gerarchia tra docenti". I sindacati fanno presente che il 50% delle scuole ha di fatto respinto l'istituzione della figura del tutor.
I sindacati del mondo della scuola hanno quindi sottolineato la recente valutazione dell'Aran (agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni): "La proposta dell'Aran di lunedì è che la funzione tutoriale sia inclusa in quella docente. Sarebbe un passo in avanti", ha detto Artale.
Quanto agli organici, "il personale ora viene calcolato solo sulle ore obbligatorie e non su quelle integrative e opzionali - ha detto il coordinatore regionale della Uil Scuola, Corrado Artale - quindi gli organici si riducono di fatto e si aumenta il precariato con contratti annuali". Artale calcola un taglio di 50 mila persone a livello nazionale, di un migliaio in Liguria.