La Sicilia-Trapani-scuola: in provincia oltre 2000 studenti handicappati. si mobilita la flc cgil Alunni disabili, tagliati 217 posti per il sostegno
scuola: in provincia oltre 2000 studenti handicappati. si mobilita la flc cgil Alunni disabili, tagliati 217 posti per il sostegno "Il diritto all'integrazione scolastica e sociale dei giovan...
scuola: in provincia oltre 2000 studenti handicappati. si mobilita la flc cgil Alunni disabili, tagliati 217 posti per il sostegno
"Il diritto all'integrazione scolastica e sociale dei giovani disabili trapanesi è sempre più a rischio con il taglio di 217 posti di sostegno da parte del direttore regionale della Sicilia e del dirigente del Csa di Trapani che ignorano i reali bisogni del nostro territorio".
Giuseppe Lo Piano, segretario provinciale della Federazione lavoratori della conoscenza-Cgil, appare estremamente preoccupato per una situazione che anno dopo anno invece di giungere a soluzione sembra trovare innanzi a sè sempre nuove barriere e nell'annunciare lo stato di mobilitazione della categoria e nel richiamare al proprio ruolo istituzionale di difesa dei disabili il Gruppo provinciale di lavoro interistituzionale sull'handicap, rende disponibile, per le famiglie che intendessero difendere i propri diritti, l'ufficio legale del sindacato.
Secondo dati diffusi dalla Flc- Cgil in provincia gli alunni diversamente abili certificati per il prossimo anno scolastico sono 2.246, ossia 26 in più rispetto all'anno scolastico 2004-2005. Per questi alunni i dirigenti scolastici hanno richiesto 1.712 insegnanti di sostegno, ma a fronte di tali richieste, tutte certificate e motivate dai gruppi di lavoro sull'handicap delle istituzioni scolastiche in cui sono state registrate le iscrizioni degli allievi diversamente abili, sono stati attivati soltanto 1.495 posti.
"I dati - aggiunge Giuseppe Lo Piano - dimostrano, in modo incontrovertibile, che il numero degli alunni disabili lungi dal diminuire è in progressivo costante aumento e che le richieste della Flc-Cgil di Trapani, volte ad assicurare una migliore offerta formativa, trovano conferma e giustificazione nei numeri, oltre che in tutta la legislazione vigente tesa a creare le condizioni ottimali per una buona integrazione scolastica. Ribadiamo che questi tagli avranno gravi e disastrose conseguenze, sia dal punto di vista didattico che sociale, su una fascia debole a cui è dovuto, per legge, il massimo sostegno nell'integrazione scolastica, fondamentale anche per l'inserimento sociale e lavorativo".
Per il sindacalista il taglio di 217 posti di docente di sostegno oltre a ledere il diritto ad una reale integrazione scolastica e sociale dei disabili, compromettendo l'efficacia del processo didattico-educativo "lascia le famiglie da sole ad affrontare un problema che nei fatti ricadrà solo sulle loro spalle".
Margherita Leggio