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La Sicilia-SIracusa-Personale non docente tagliati 40 posti di lavoro

scuola Personale non docente tagliati 40 posti di lavoro "A pagare le conseguenze è, questa volta, il personale Ata che vede ridotta, per il prossimo anno scolastico, la propria consistenza ...

26/05/2005
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La Sicilia

scuola Personale non docente tagliati 40 posti di lavoro

"A pagare le conseguenze è, questa volta, il personale Ata che vede ridotta, per il prossimo anno scolastico, la propria consistenza organica di ben 40 posti di collaboratore scolastico nonostante la crescita complessiva degli alunni e la complessità organizzativa delle istituzioni scolastiche provinciali".
A sostenerlo, in un comunicato stampa, è il segretario generale della Cgil-scuola, Roberto Alosi. "La logica della privatizzazione del servizio scolastico pubblico, portata avanti da questo Governo e dal Ministro Moratti, - dichiara Alosi - ha fatto i danni maggiori proprio nel settore dei servizi ausiliari, tecnici ed amministrativi. Il taglio pesantissimo degli organici ha condizionato in peggio il lavoro Ata e in molti casi compromesso la stessa realizzazione del Piano dell'offerta formativa deliberato dalle scuole. La precarizzazione, che coinvolge a Siracusa oltre il 30% dell'intero organico impegnato, ha colpito pesantemente il settore con tutto ciò che questo significa sul versante dell'incertezza per i lavoratori e dell'inefficienza nella prestazione del servizio; il ricorso massiccio alle esternalizzazioni ha aperto contraddizioni fortissime fra i lavoratori; la riduzione delle risorse economiche ha colpito i lavoratori Ata due volte: la prima come lavoratori chiamati a contribuire alla realizzazione del Pof, la seconda perché un funzionamento dei servizi condizionato dalla riduzione delle risorse è pagato in prima persona da loro; un decentramento organizzativo ed amministrativo che ha spostato solo fatica e carichi di lavoro senza modificare i luoghi nei quali si esercitano le responsabilità. Il Governo - conclude Alosi - considera il lavoro Ata come un non lavoro che può essere erogato da chiunque tanto è ininfluente ai fini del funzionamento complessivo della scuola".


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