La Sicilia-Penalizzati gli insegnanti supplenti"
Penalizzati gli insegnanti supplenti" L'inizio dell'anno scolastico ha penalizzato gli insegnanti supplenti. Lo sostengono i sindacati della scuola che puntano l'indice contro tutti quei capi d'i...
Penalizzati gli insegnanti supplenti"
L'inizio dell'anno scolastico ha penalizzato gli insegnanti supplenti. Lo sostengono i sindacati della scuola che puntano l'indice contro tutti quei capi d'istituto, e in provincia ce ne sono stati tanti, che applicando le direttive ministeriali hanno assegnato gli spezzoni di cattedra superiori a 6 ore ai docenti di ruolo.
Oppure, come è accaduto ad Enna, Nicosia, Piazza Armerina e Leonforte, i presidi hanno scorporato il monte ore di una cattedra per assegnare i singoli spezzoni al personale di ruolo. "Il problema degli spezzoni - spiega il segretario della Uil scuola di Enna, Ermanno Ricerca - è stato sollevato dalle organizzazioni sindacali, poiché il Miur ha invitato i Csa a restituire ai dirigenti scolastici anche gli spezzoni orario superiori alle sei ore da assegnare al personale di ruolo".
I sindacati e i precari, su questo problema, hanno ribadito che, come avvenuto negli anni precedenti, l'operazione di restituzione degli spezzoni debba essere limitato a quelli fino a 6 ore. Tutti gli altri devono concorrere alla formazione di cattedre orario da conferire a supplenza.
Su questo aspetto e su quello più generale della gestione delle ore disponibili da parte dei dirigenti scolastici, non coerente con le norme in vigore, la Uil ha sollecitato l'amministrazione ad emanare una nota di chiarimento in tempi rapidi.
Riguardo agli spezzoni, la Flc Cgil ha rivendicato l'applicazione del Dm 201/2000 che, nel disciplinare la materia relativa alle competenze delle graduatorie permanenti e delle graduatorie di scuola, attribuisce alle graduatorie provinciali la competenza degli spezzoni orario che non concorrono a costituire cattedre. "E' illegittimo - afferma Rita Magnano, segretario Cgil Enna - dunque scorporare dal piano delle disponibilità provinciali gli spezzoni di 6 ore per attribuirli alla competenza delle graduatorie d'istituto, fino a che la graduatoria provinciale non sia esaurita. Tanto più illegittimo risulta essere quindi, a nostro parere, proporre ai docenti di ruolo, quali ore eccedenti, spezzoni orario superiori alle 6 ore prima che sia esaurita la relativa graduatoria provinciale.
"Questo è un gioco che deve finire - commenta Rosanna La Placa, Cisl scuola di Enna - le scadenze si governano, non si rincorrono, solo così si prevengono intoppi e contenziosi, garantendo qualità al servizio".
Salvo Guliti