La Sicilia-Nessuna sanzione a chi sciopera

La Cgil-Scuola, a conclusione delle assemblee in vista della manifestazione di venerdì, denuncia casi di "terrorismo psicologico"
"Nessuna sanzione a chi sciopera"
E ieri corteo degli "Studenti in movimento" contro la Finanziaria

Dopo una settimana di assemblee, la Cgil-scuola, il sindacato che ha indetto le riunioni per contestare la nuova Finanziaria in quanto penalizzerebbe le scuole anche nel Nisseno (con tagli agli organici), traccia un consuntivo di tali iniziative. E lo fa anche in vista dello sciopero generale di venerdì prossimo. In proposito, il segretario provinciale, prof. Calogero Fasciana, afferma: "Tra le problematiche affrontate, e sempre alla presenza di un numeroso pubblico, c'è stata la questione inerente l'adesione allo sciopero generale del 18 ottobre, che la Cgil ha indetto per tutti i lavoratori ed in difesa, tra l'altro, dell'art. 18 dello statuto dei lavoratori. Durante il dibattito è stato rilevato che sono state diffuse informazioni false sulla possibilità di partecipare allo sciopero di venerdì e su eventuali sanzioni che potrebbero essere applicate a chi esercita il diritto di sciopero. La Cgil-scuola non può che denunciare le scorrettezze e il terrorismo psicologico utilizzato nei confronti della categoria, ribadendo la legittimità dello sciopero, così come è stato confermato dal ministro della Pubblica istruzione con la circolare n.11566/MR dell'8 ottobre 2002. I dirigenti scolastici, ove ancora non l'avessero fatto, hanno l'obbligo di trasmetterla immediatamente al personale".
Riguardo i paventati licenziamenti dei precari della scuola che potrebbero scattare con la nuova Finanziaria il sindacalista dice: "E' un ulteriore attacco ai diritti, che va ad aggiungersi alla forte contrazione degli organici e alla mancanza di investimenti reali nella scuola, con un impoverimento dell'offerta formativa penalizzante sia per gli studenti che soprattutto per le migliaia di precari in attesa di un'occupazione stabile".
Intanto neanche la pioggia è riuscita a fermare gli studenti che hanno voluto manifestare tutto il proprio dissenso nei confronti di una politica scolastica che secondo loro proprio non va. Si tratta del gruppo "Studenti in movimento", che, sorto da un paio di settimane, ha organizzato una manifestazione a cui hanno partecipato molti studenti della provincia ed anche alcuni docenti e personale Ata delle scuole superiori. La manifestazione, guidata da Dario Sanfilippo e dagli altri componenti del coordinamento di "Studenti in movimento", in tarda mattinata si è conclusa all'interno della sala consiliare di Palazzo del Carmine.
"Siamo stati accolti all'interno dell'aula consiliare '#8211; afferma Dario Sanfilippo '#8211; dall'assessore comunale Fiorella Falci. Ed in questa sala proprio grazie all'assessore, al Cobas-scuola Lirio Scarciotta ed ai numerosi studenti che hanno preso parte alla manifestazione, è stato tenuto un vero e proprio dibattito sul tema della politica scolastica. E proprio dagli interventi registrati pensiamo di estrapolare alcuni passaggi da inviare alle autorità regionali e nazionali per chiedere di modificare la Finanziaria che penalizza fortemente la scuola pubblica".
N. L. M. - R. R.