FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3786251
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa locale » La Sicilia-LA CGIL-SCUOLA HA PREDISPOSTO I MODULI PER L'OPPOSIZIONE COLLETTIVA

La Sicilia-LA CGIL-SCUOLA HA PREDISPOSTO I MODULI PER L'OPPOSIZIONE COLLETTIVA

LA CGIL-SCUOLA HA PREDISPOSTO I MODULI PER L'OPPOSIZIONE COLLETTIVA Graduatorie docenti, proposto un maxiricorso "L'aggiornamento delle graduatorie permanenti dei docenti ha creato quest'anno ...

24/06/2004
Decrease text size Increase text size
La Sicilia

LA CGIL-SCUOLA HA PREDISPOSTO I MODULI PER L'OPPOSIZIONE COLLETTIVA
Graduatorie docenti, proposto un maxiricorso

"L'aggiornamento delle graduatorie permanenti dei docenti ha creato quest'anno nella nostra provincia una situazione di grande incertezza e di confusione, che ha visto numerosi docenti costretti ad aggiornare le proprie posizioni senza informazioni precise, senza tempo e con le regole cambiate in corso d'opera e a domande quasi completamente presentate" E' quanto sostiene la Cgil scuola nissena, che denunzia una serie di inadempienze e preannunzia che la Cgil scuola ha predisposto ricorsi collettivi al fine di impugnare la graduatoria entro 60 giorni dalla presentazione della domanda ed ha invitato gli interessati a sottoscrivere, preso la Cgil, il mandato legale e la scheda personale a corredo del ricorso.
"All'indomani della scadenza per la presentazione della domanda di aggiornamento - si legge nella nota della Cgil scuola - venivano rideterminate le graduatorie relativamente ai servizi prestati, con integrazioni alla domanda e in tempi ristrettissimi (sette giorni), con decreti applicativi che in sede di conversione dell'originario DL n. 97/04 apportavano modifiche alla materia in violazione delle norme costituzionali.
Le norme contenute nella legge 143 e nei suoi provvedimenti applicativi quali la valutazione retroattiva del servizio prestato in zone di montagna, servizi non specifici ecc. sono in contrasto con gli artt. 3, 4, 35 e 97 della Costituzione - dice la prof. Mimma Castronovo, della segreteria Cgil scuola - che ritiene che la rideterminazione delle graduatorie operate dai recenti provvedimenti legislativi violi i diritti acquisiti dai docenti. Davanti al silenzio del ministro che non ha ancora risposto alla richiesta urgente del sindacato di un incontro sui gravi problemi sollevati dalla legge 143 e dalla sua applicazione, davanti al caos prodotto da norme affrettate e di difficile comprensione, la Cgil Scuola propone ricorso alla magistratura per cercare soluzioni che il confronto politico avrebbe potuto trovare più agevolmente".
© Copyright 2000 La Sicilia Multimedia - Tutti i diritti riservati


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL