La Sicilia: Così l'ateneo catanese stabilizza i precari

Catania. Al traguardo della stabilizzazione dei precari attraverso le nomrme ad hoc della Finanziaria 2007, l'Università di Catania è arrivata per prima. Un successo che consentirà l'assunzione a tempo indeterminato di 31 unità di personale a tempo determinato già impiegate in vari uffici dell'Università di Catania, appunto grazie alla previsione del comma 519 della legge finanziaria 2007, che destina a tale scopo una quota, pari al 20 per cento, del fondo per le assunzioni in deroga al blocco delle assunzioni. Un successo che sarà illustrato in dettaglio oggi, alle 17, nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso in rettorato, presenti i vertici dell'amministrazione universitaria e rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
Il provvedimento è stato deliberato dal Consiglio di amministrazione dell'ateneo catanese nella seduta del 25 maggio, dando ufficialmente il via alle procedure di stabilizzazione per il personale interessato e al tempo stesso alle operazioni di ricognizione per una prossima applicazione del comma 529 della stessa Finanziaria, che consentirebbe una prima fase di stabilizzazione anche per unità di personale con incarichi di collaborazione (co.co.co) attraverso la definizione di una congrua riserva dei posti messi a concorso per l'accesso allo status di lavoratore subordinato a tempo determinato.
La svolta intrapresa dall'ateneo catanese, che ha trovato rispondenza nei sindacati, è stata salutata con favore dall'on. Orazio Licandro (pdci), per il quale va fatto «un plauso all'ateneo catanese, che ha fatto ricorso alla finanziaria 2007 per la stabilizzazione dei precari». Licandro ha ricordato a tal proposito «il forte impegno del Pdci, che si è battuto per l'introduzione dell'emendamento sulla stabilizzazione, volemdo così qualificare il proprio contributo alla legge finanziaria del 2007». «Non è certo la soluzione del problema, ma è un deciso passo in avanti verso il ritorno al lavoro a tempo indeterminato», ha commentato Licandro aggiugendo che l'ateneo catanese «ha dimostrato che qualunque amministrazione pubblica può far ricorso a questa norma della finanziaria per far uscire dal tunnel del precariato tanti lavoratori e le loro famiglie».