La Sicilia-Contratto scuola e arretrati in stand-by
Contratto scuola e arretrati in stand-by Roma. Ritarda la ratifica, da parte del Consiglio dei ministri, del nuovo contratto di lavoro del personale della scuola, e sindacati confederali e Snals...
Contratto scuola e arretrati in stand-by
Roma. Ritarda la ratifica, da parte del Consiglio dei ministri, del nuovo contratto di lavoro del personale della scuola, e sindacati confederali e Snals alzano la voce. "Assurdo e inconcepibile" definisce il ritardo il segretario generale della Cisl scuola Daniela Colturani, che aggiunge di non riuscire "a comprendere come, dopo una lunga trafila (17 mesi) e una defatigante trattativa presso l'Aran con la sottoscrizione di una preintesa sul contratto si possa continuare da parte del governo a deludere le attese della categoria". Per la Colturani questo ritardo "mortifica ulteriormente le aspettative delle centinaia di migliaia di lavoratori della scuola, che aspettano la liquidazione degli arretrati e l'aggiornamento dei loro stipendi in tempi rapidi".
Sulla stessa lunghezza d'onda il segretario generale della Cgil scuola, Enrico Panini: "Da diverse settimane - dice il sindacalista - il testo del contratto, con la relativa relazione tecnica di accompagnamento curata dagli uffici preposti, è partito dall'Aran per arrivare al Consiglio dei ministri. Ma da allora, di Consiglio in Consiglio l'esame del nostro contratto non è mai all'ordine del giorno. La prima grave conseguenza è che il governo si è assunto la responsabilità di rendere impossibile l'arrivo degli arretrati nella busta paga di luglio a un milione di persone! Di questo passo anche agosto è ampiamente a rischio". Di "ritardo grave e inspiegabile", poi, parla anche lo Snals.
Intanto il Miur, in una nota, afferma che "non ci sono ritardi né dilazioni da parte del ministero dell'Istruzione per quanto riguarda le procedure di entrata in vigore dell'accordo raggiunto con i sindacati" della scuola. Il ministero dell'Istruzione precisa di aver trasmesso il parere alla Presidenza del consiglio (Dipartimento della Funzione pubblica- Ufficio delle relazioni sindacali) e che "non ci sono osservazioni in merito al testo contrattuale approvato dalle parti per il quadriennio normativo 2002-2005 e per il biennio economico 2002-2003".