La Sicilia-Caltanissetta-La Cgil istituisce la Federazione dei lavoratori della conoscenza
DALLA FUSIONE DEI SINDACATI SCUOLA E UNIVERSITà La Cgil istituisce la Federazione dei lavoratori della conoscenza Martedì presso i locali del sesto circolo didattico Don Milani di Caltanisset...
DALLA FUSIONE DEI SINDACATI SCUOLA E UNIVERSITà
La Cgil istituisce la Federazione dei lavoratori della conoscenza
Martedì presso i locali del sesto circolo didattico Don Milani di Caltanissetta si è costituita una nuova federazione di categoria della Cgil di Caltanissetta che si chiama F.L.C., Federazione dei lavoratori della conoscenza.
"Essa nasce - secondo un comunicato stampa - come federazione di secondo livello dalla fusione di due categorie: il Sindacato Scuola della CGIL e lo SNUR categoria che si occupa di università e ricerca; alla presenza del segretario generale della Cgil di Caltanissetta Giovanni Ferro e della segretaria regionale della categoria Enza Albini, si è costituito il direttivo provinciale della categoria composto da: Angelina Annaloro, Simona Arnone, Salvino Aronica, Heidrun Schacher, Sergio Bonsignore, Domenica Castronovo, Aurelio Catalano, Vincenzo Catanese, Concetta Cigna, Rosario Corallo, Gabriella Cortese, Paolo Dugo, Salvatore Falegname, Calogero Fasciana, Bernarda Ginevra, Giovanni Liberale, Maria Antonietta Lunetta, M. Benedetta Marchese, Rosalba Marchisciana, Liborio Mingoia, Alberto Musca, Luigi Nicosia, Pasqualina Orlando, Vito Parisi, Paolo Patrì, Lidia Trobia, Calogero Vaccaro, Rosario Vizzini.
Su proposta congiunta dei due livelli di responsabilità sindacale regionale e provinciale è stato eletto dal direttivo, all'unanimità, alla guida della nuova categoria il compagno Calogero Elia Fasciana. E' stata poi eletta, sempre all'unanimità, la segreteria provinciale della FLC che affiancherà il segretario generale, su indicazione dello stesso Fasciana, costituita dai seguenti componenti: Paolo Dugo, Rosario Vizzini, Domenica Castronovo, Carolina Taibi.
Nel corso del dibattito - continua la nota - si sono approfonditi i temi scottanti della Finanziaria, del rinnovo del biennio contrattuale, dello stato giuridico dei docenti, della riforma Moratti e della conseguente campagna di mobilitazione della categoria che vedrà tutti i quadri e delegati impegnati per la buona riuscita dello sciopero generale del 15 novembre 2004, con manifestazione a Roma.
Dopo numerosi interventi le conclusioni della giornata sono state affidate ad Enza Albini segretaria regionale che ha relazionato sui rischi di dequalificazione del target dell'istruzione pubblica e delle conseguenti ricadute negative occupazionali".