La Provincia di Lecco: Dario Pirovano segreteria Cgil «Dobbiamo migliorare la qualità degli stage»

l'intervista / Dario Pirovano segreteria Cgil «Dobbiamo migliorare la qualità degli stage»

lecco «Non siamo particolarmente interessati a quelle esperienze di lavoro estive che gli studenti fanno per raggranellare un po' di soldi. Ma le cose cambiano se parliamo di quell'alternanza fra scuola e lavoro che, con brevi periodi di stages anche estivi presso le aziende, possono dare una vera qualità di formazione». Senza giri di parole Dario Pirovano della Cgil esprime il suo punto di vista sul fenomeno del lavoro estivo che, anche al di fuori degli stages concordati fra scuole e aziende, a Lecco è diffuso anche se non rilevato da statistiche. A Lecco, in estate gli studenti, oggi come ieri, cercano un'occupazione estiva; e nella maggior parte dei casi la trovano, anche se c'è calo di produttività e le fabbriche allungano i periodi di chiusura durante il mese di agosto. Oggi lo stage è l'alternativa nobile al lavoro estivo fatto per occupare il tempo di vacanze scolastiche; ma, spiega Pirovano, c'è stage e stage. Com'è la qualità degli stages estivi a Lecco? Il grosso degli stages, non necessariamente estivi, è di bassa qualità; sono esperienze che avvicinano al mondo del lavoro ma resta ancora molto da fare sul piano della formazione. Per questo stiamo lavorando a un progetto approfondito di alternanza scuola-lavoro, per poter dire qualcosa di diverso dai soliti stages fatti senza progetto che molte volte si concludono senza qualità formativa e orientativa. C'è un problema di vigilanza sullo svolgimento degli stages? Bisogna fare attenzione affinché quello che si progetta come stage non si riveli in realtà poco più che un semplice invio di personale alle aziende senza andare a fondo sulle finalità di alternanza scuola-lavoro, un tipo di progetto che, per essere svolto seriamente, deve essere supportato da una formazione rivolta ad aziende e tutors. Quali sono i settori in cui il lavoro estivo, per stage o occupazione temporanea, è più diffuso a Lecco? Il commercio e l'artigianato, soprattutto per quanto riguarda i panificatori. Anche nelle fabbriche ci sono delle esperienze; ma in proposito l'esperienza interessante non è certo quella del "cerca, vedi quel che trovi e prova"; questo atteggiamento di solito si traduce nel ritrovarsi con un ruolo di persona momentaneamente abbandonata in azienda, senza possibilità di aggiungere un tassello a quell'esperienza che servirà per lavorare. A noi il lavoro a tempo determinato interessa se porta all'inserimento nel mondo del lavoro. mgdv