La Nuova Sardegna: Oggi sciopera l’Università
Autunno caldo, domani si fermano i metalmeccanici
ROMA. Dopo i dipendenti pubblici (compresi i 700 mila medici, veterinari, infermieri e amministrativi) e la scuola, oggi tocca al comparto Ricerca e Università. Lo sciopero è per tutta la giornata. Il comparto Università e Ricerca di Cgil, Cisl e Uil, dalle 10 si mobiliterà anche in un presidio al ministero della Funzione Pubblica, a Roma. Al centro della protesta la mancanza di risorse per il rinnovo del contratto per il biennio 2008-2009, la mancanza di risorse aggiuntive in Finanziaria per il rilancio di tutto il comparto e la mancanza degli atti di indirizzo per l’apertura della trattativa per il biennio 2006-2007.
Oltre allo sciopero dei lavoratori dell’università e ricerca aderenti a Cgil-Cisl e Uil, la settimana che si apre interesserà anche la protesta di altre categorie, a cominciare dai metalmeccanici che incroceranno le braccia per otto ore domani.
Ecco in sintesi le modalità degli scioperi proclamati:
Lunedì sciopero lavoratori università e ricerca. Martedì sciopero dei dipendenti delle aziende metalmeccaniche. Il pacchetto è di otto ore delle quali almeno quattro da utilizzare il 30 ottobre in manifestazioni territoriali.
Martedì 6 novembre scioperano i piloti dell’Alitalia aderenti all’Unione piloti. Si asterranno dalle 10 alle 14. Lo stesso giorno sempre dalle 10 alle 14 scioperano i lavoratori di Alitalia express aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl.
Venerdì 9 novembre Sciopero del sindacalismo di base. Stop del sindacato autonomo dei trasporti Sdl per bus, treni e aerei e delle Rdb-cub del pubblico impiego. Sempre il 9, dalle 12 alle 16 scioperano i piloti dell’Eurofly aderenti all’Anpac. Venerdì 16 novembre sciopero per i lavoratori del commercio che operano su cinque giorni. Il giorno successivo si fermano quelli che lavorano su sei o sette giorni (come i commessi).