La Nazione/Umbria: «Tagliate 130 cattedre e 100 posti Ata» L'allarme della Flc-Cgil sullo stato della scuola
130 cattedre e 100 posti Ata nelle scuole della provincia secondo quanto denunciato nel corso del secondo congresso provinciale della Flc Cgil di Terni
IL CONGRESSO TOMMASO DIONISI CONFERMATO SEGRETARIO
TERNI TAGLIATE 130 cattedre e 100 posti Ata nelle scuole della provincia secondo quanto denunciato nel corso del secondo congresso provinciale della Flc Cgil di Terni, che raggruppa i lavoratori della Conoscenza (scuola, universita', ricerca, Afam, dirigenza e formazione professionale). Tommaso Dionisi ( è stato confermato segretario generale. L'appuntamento si è svolto a San Gemini e vi hanno preso parte una cinquantina di delegati, in rappresentanza dei quasi 900 iscritti alla categoria. Si sono confrontati, spiega la Cgil, sulla «pesante situazione» determinata nella scuola pubblica dalla «deriforma» Gelmini e dai tagli «epocali» decisi dal Governo «le cui conseguenze ricadono prima di tutto sul personale precario espulso in massa dalle scuole e dagli altri luoghi di lavoro». «Tagli, tagli e soltanto tagli: questa è la vera riforma Gelmini ha sostenuto Dionisi , un ministro di facciata costretta solamente a coprire in maniera piuttosto maldestra il vero regista di tutti questi cambiamenti negativi, il ministro Tremonti. Nella provincia di Terni, si sono tagliate circa 130 cattedre fra scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado, oltre a 100 posti Ata, creando gravi disagi in tutte le 39 istituzioni scolastiche». Inoltre, ha proseguito Dionisi, «in quasi tutte le scuole mancano i fondi per i progetti, per pagare le supplenze e per fornire il materiale necessario ad una regolare gestione».