La Nazione-Umbria-Tagli indiscriminati al personale Scoppia la polemica

SCUOLASindacati all'attacco
Tagli indiscriminati al personale Scoppia la polemica
TERNI Carenza di docenti e di personale Ata, ossia ausiliari, tecnici e amministrativi. Queste le condizioni, denunciate dai sindacati e che caratterizzeranno l'apertura dell'anno scolastico 2005/2006. Le segreteria dei comparti della scuola sono sul piede di guerra nell'affrontare la situazione che "colpisce viene detto in particolare l'organico degli insegnanti le scuole materne e dell'infanzia. Mentre per gli amministrativi sono stati annunciati proprio dei tagli da qualche mese". Cgil, Cisl, Uil e Snals hanno chiesto spiegazioni all'Ufficio scolastico regionale riguardo ad un ampliamento del numero di docenti. "Aumento che a tutt'oggi dice Carla Fiori della segreteria della Flc della Cgil non si intravede. Anzi per consentire l'apertura della scuola materna di Cesi che ha ricevuto per il prossimo anno scolastico 16 iscrizioni sono stati trasferiti due insegnanti: uno dalla scuola per l'infanzia Borgo Rivo e l'altro dalla "Luigi Nobili" di via Rosselli. Entrambi andranno nel nuovo istituto di Cesi. Questa è la situazione con la quale si affronterà il nuovo anno scolastico. E non c'è nessun posto in più neanche per il sostegno". Nel frattempo in riferimento ai problemi che si stanno affacciando, i genitori e gli insegnanti della scuola dell'infanzia Brecciaiolo, a Borgo Rivo, stanno avviando una petizione contro la decisone di chiudere una sezione proprio nella scuola materna. Altro problema che vede il sindacato in agitazione sono i tagli previsti per il personale Ata, già tema di discussione tanto che i sindacati avevano scritto al sindaco di Terni e al prefetto nei mesi scorsi per porre riparo a tale questione. Nel territorio ternano a rischiare il posto sono una trentina di lavoratori tra amministrativi, ausiliari e tecnici "che determinerà prosegue Fiori seri problemi per quanto riguarda l'erogazione di servizi, per la pulizia e anche per la sicurezza nella scuole. C'è stato un incontro la scorsa settimana nell'Ufficio scolastico regionale, ma rimane tutta la preoccupazione da parte nostra per la situazione che si determinerà nella scuole".
Ale. Con.