La NAzione-Umbria-Contentino ai precari: 140 posti

Contentino ai precari: 140 posti
di Silvia Angelici
PERUGIA Ieri l'ufficializzazione delle immissioni in ruolo per il personale Ata, dopo due anni di black-out. Oggi invece è il turno del personale docente, in fibrillazione già da venerdì scorso per l'uscita del decreto ministeriale, che regalerà al popolo dei supplenti a vita lo spiraglio di una cattedra. L'Umbria, a conti fatti e per ogni ordine e grado della scuola, porta a casa 140 posti. "Una manciata", per i sindacati. "Assolutamente insufficienti visto che il nuovo contingente dice Giuliana Renelli, Cgil sfiora appena il 18 per cento dei posti realmente disponibili. E il discorso vale anche per il personale non docente, limato all'osso". Ma vediamo come sono stare ripartite le nuove cattedre. Da notare che non ci sono immissioni in ruolo per quanto riguarda l'insegnamento della lingua straniera, nonostante l'enfasi della riforma. Scuola materna: 24 posti per Perugia e 9 per Terni; elementare: 16 maestri a Perugia e 4 a Terni. Per quanto riguarda le medie, sono state fatte 13 immissioni in ruolo a Perugia e 6 a Terni; alle superiori 25 nel capoluogo e 8 a Terni. I posti di sostegno assegnati all'Umbria sono 22 (17 a Perugia e 5 a Terni), più tre educatori. Ma veniamo alle classi di concorso. Alle medie, parliamo di Perugia, otto cattedre vanno all'insegnamento dell'educazione musicale, una per l' educazione tecnica, 3 per l'italiano e una cattedra per matematica. Terni: una cattedra per educazione tecnica, 2 per italiano, 1 per matematica e due per musica. Alle superiori è chiaro soltanto il quadro per Terni, dove le otto cattedre assegnate sono così ripartite: 2 matematica e fisica, 2 italiano e latino, 2 latino e greco, una per la classe di concorso "c 500" (ristorazione) e un'altra per la classe di concorso "c 510" (bar e mescita). "Su Perugia chiarisce ancora Renelli le nomine per alcune classi di concorso coinvolgono anche la cosiddetta terza fascia, che però per i problemi che sappiamo non è stata ancora ben definita. Un po' più di chiarezza la dovrebbe fare il decreto ministeriale (potrebbe uscire anche oggi pomeriggio), che sposterà la data di operatività dei Csa (ex provveditorati) al 25 agosto per tutte le operazioni del personale di ruolo. Il decreto, inoltre, recepirà anche le modifiche apportate dal Senato alla terza fascia delle graduatorie permanenti, facendo luce anche sulla querelle del doppio punteggio per chi ha insegnato nelle scuole di montagna e negli istituti penitenziari".