La NAzione-.Livorno-Organici e tutor: i sindacati tornano sul piede di guerra

SCUOLACgil, Cisl e Uil: "Mai così tanti problemi come ora"
Organici e tutor: i sindacati tornano sul piede di guerra
di Michela Berti
LIVORNO Si avvicina l'inizio dell'anno scolastico anche a Livorno dove la campanella suonerà per la maggior parte degli studenti il 13 settembre, con i soliti piccoli grandi problemi. Quest'anno l'orrore del massacro di Ossezia, una tragedia alla quale le scuole dedicheranno un pensiero. Anche i sindacati di categoria tornano sui banchi contro gli organici ridotti del personale docente e non docente, contro la nuova figura del tutor che sta creando scontri tra gli insegnati, contro un dirigente scolastico che fa da anni la spola Livorno-Prato senza assicurare una presenza fissa su una provincia complessa come quelle labronica. "L'anno inizia all'insegna delle preoccupazioni dice Carla Benzi della Cisl con problemi di ordine pedagogico, culturale, didattico, organizzativo. Un anno scolastico che si porta dietro i problemi irrisolti del precariato con il solito balletto delle nomine e all'insegna di una riforma prepotente, di un contratto di lavoro scaduto contro cui la Cisl non rimarrà in silenzio". Polemica anche la Uil: "L'organico è all'osso diceo Vincenzo Baggiani e le segreterie devono gestire le iscrizioni, le pratiche stipendi, i progetti ed i fondi di una scuola che naviga sulla rotta dell'autonomia, con un numero di addetti gravemente insufficiente". La Uil da tempo ha chiesto la sostituzione del dirigente scolatistico Sebastiana Battiato Nicolosi "per eccessivo legalismo quando invece la scuola livornese è fatta di tante piccole situazioni che non possono essere generalizzate con tabelle e numeri". Difficile anche la posizione degli insegnanti con una riforma che inserisce la nuova figura p del tutor, tanto che Cgil, Cisl e Uil scuola invitano i dirigenti scolastici a sospendere le procedure di nominba dei tutor fino a quando non sarà conclusa la trattativa in corso. "Si assiste ad una vera e propria lotta tra i docenti precisa Renza Bendenelli della Cgil vessati dai dirigenti scolatici sui quali pende la spada del Ministero. Non c'è più armonia e questo avrà gravi ripercussioni sull'insegnamento e quindi sugli studenti. La scuola non ha mai avuto problemi come quest'anno, basti pensare che le graduatoria da cui vengono scelti i supplenti, da completare entro il 10 settembre, sarà pronta forse a dicembre".