La NAzione: In Toscana, a fronte di un aumento di 7mila studenti, 111 posti in meno di personale tecnico amministrativo
BRUTTE NOTIZIE dalle due riunioni tra i sindacati Cisl, Flc-Cgil e Gilda col dirigente dell’Ufficio scolastico regionale
BRUTTE NOTIZIE dalle due riunioni tra i sindacati Cisl, Flc-Cgil e Gilda col dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Cesare Angotti. «In Toscana, a fronte di un aumento di 7mila studenti, avremo 111 posti in meno di personale tecnico amministrativo», scuote la testa Gianna Fracassi della segreteria Flc-Cgil, che aggiunge: «Il taglio più pesante è previsto per gli assistenti tecnici, con una riduzione di ben 60 unità». «Una situazione migliore delle altre, ma ugualmente preoccupante», chiosa Fracassi. «Rispetto all’organico di diritto dell’anno scorso, che era già insufficiente, si è verificata una forte crescita della popolazione scolastica – ribadisce la sindacalista -. Sarebbe dovuto corrispondere un aumento di personale Ata, ma così non è stato. Non stupiamoci se non verrà assicurata la funzionalità delle scuole. Ricordiamoci che sono i tecnici a far funzionare i laboratori». Così, i sindacati annunciano un sit-in davanti alla Direzione scolastica per mercoledì mattina. Ma Angotti è ottimista: «La Toscana ha subìto un taglio molto limitato – nota -. Certo, non appena saranno rilevate difficoltà di funzionamento nelle scuole me ne farò subito carico. Siamo comunque in una fase di organico previsionale, quindi confido in un ridimensionamento delle cifre. Abbiamo fatto un contratto di appalto di oltre 50milioni di euro con ditte esterne per la pulizia delle scuole».
e. g.