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ItaliaOggi: La Campania fa più primavera

La Campania batte la Lombardia sui finanziamenti per le sezioni primavera

21/08/2007
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ItaliaOggi

La Campania batte la Lombardia sui finanziamenti per le sezioni primavera. Sarà la regione campana, a settembre, a ricevere i maggiori finanziamenti per i nuovi servizi all'infanzia, nonostante abbia una popolazione infantile numericamente inferiore a quella lombarda. Si è chiusa nei giorni scorsi l'operazione di assegnazione dei fondi per le sezioni primavera. Sono oltre 1 milione i bambini che hanno tra i due e i tre anni di età. Per circa 30 mila di loro, ovvero il 3,6%, dal prossimo settembre sarà possibile accedere alle sezioni primavera. Saranno 2.024, infatti, i nuovi asili per l'infanzia a cui arriveranno i fondi così come ripartiti in una nota del viceministro all'istruzione, Mariangela Bastico (www.istruzione.it). Il contributo statale complessivo messo a disposizione dai ministeri della pubblica istruzione, delle politiche per la famiglia e della solidarietà sociale, è pari a 29.783.656 euro. Questi soldi saranno assegnati nella cifra di 25/30 mila euro per ciascuna nuova sezione di 15-20 bambini in relazione alle ore di funzionamento giornaliero del servizio (più o meno 6 ore). Le sezioni primavera finanziata saranno 1.158, poco più della metà dei progetti ammessi in graduatoria dal gruppo nazionale di valutazione. A presentare i progetti per le sezioni primavera, infatti, sono stati in 2.802, di questi 2.024 avevano i requisiti necessari. Il ministero si è impegnato a reperire ulteriori 5 milioni di euro per finanziare altri 200 progetti. Il contributo pubblico verrà erogato, entro il 15 settembre 2007, comunque soltanto ai soggetti che dispongono «dell'autorizzazione al funzionamento» rilasciata dal comune di competenza.
Due i criteri adottati dal gruppo nazionale per l'attribuzione delle risorse: il primo fa leva sul numero dei bambini dai due ai tre anni presenti sul territorio; il secondo, invece, riserva una quota di 3 milioni di euro, pari al 10% dell'intero finanziamento nazionale, alle regioni aventi una percentuale di servizi di primissima infanzia inferiore al 6%. Un ulteriore finanziamento che si aggira attorno ai 450 mila euro è stato effettuato a favore delle regioni che presentavano una percentuale di progetti finanziati, rispetto a quelli ammessi a contributo, inferiore al 30%. Ad oggi, il totale nazionale dimostra che gli istituti paritari hanno reperito i maggiori contributi statali per le sezioni primavera con 665 progetti finanziati, rispetto alle 214 statali, alle 208 comunali e a ai 71 nido convenzionati. Sul fronte territoriale, invece, la Campania, con 4.674.667 euro, è stata la regione che ha sfruttato in maggior misura l'aiuto pubblico, distaccando di quasi 300 mila euro la Lombardia, seconda della lista. La regione governata da Roberto Formigoni, nonostante abbia un tasso di popolazione infantile di età compresa tra i due e i tre anni maggiore rispetto a quella amministrata da Antonio Bassolino (179.380 della Lombardia rispetto ai 128.473 della Campania), ed un numero maggiore di progetti approvati (188 contro 167), non è riuscita a ottenere più finanziamenti statali rispetto alla regione campana.

Gianmaria Pica


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