ISTRUZIONE: REGIONE TOSCANA, MINISTERO APRA SUBITO CONFRONTI TECNICI

ISTRUZIONE: REGIONE TOSCANA, MINISTERO APRA SUBITO CONFRONTI TECNICI
(ASCA) - Firenze, 25 mag - Sul tema della programmazione
scolastica le Regioni ''sono del tutto all'oscuro dei
processi decisionali che portano alla formulazione da parte
del competente ministero degli organici regionali'' e
''rimangono escluse da qualsiasi consultazione e confronto di
carattere nazionale su argomenti che incidono fortemente
sulle loro competenze''.
E' la protesta che l'assessore all'istruzione della
Regione Toscana Gianfranco Simoncini affida a una lettera
inviata al Ministro dell'Istruzione Letizia Moratti.
Sottolineando che si verificano ''comportamenti degli
organi amministrativi centrali spesso improntati a modalita'
ed atteggiamenti ispirati a consuetudini oggi del tutto
anacronistiche e gravemente lesive del nuovo quadro di
competenze nel settore dell'istruzione assegnate alle
Regioni'', Simoncini fa riferimento in particolare alle
notizie su trattative in corso presso il Ministero con le
organizzazioni sindacali di categoria sugli organici
'regionali' per il prossimo anno scolastico. ''Le Regioni -
scrive l'assessore - che dovrebbero svolgere e attuare la
programmazione della rete scolastica proprio a partire da
tali risorse, non solo sono del tutto all'oscuro dei
propcessi decisionali che portano alla formulazione da parte
del competente ministero degli organici 'regionali' ma
rimangono escluse da qualsiasi consultazione e confronto di
carattere nazionale su argomenti che incidono fortemente
sulle loro competenze ed intorno ai quali, a livello
centrale, si ritiene invece opportuno e necessario attivare
solo serrate trattative con le parti sociali''.
Da qui, spiega una nota, nasce la richiesta dell'assessore
di realizzare subito incontri tecnici bilaterali tra
Ministero della Pubblica Istruzione e Regione Toscana per
definire le intese necessarie sulla programmazione
scolastica.
com-afe/mar/alf

(Asca)

/ Copyrights / Credits / W3C /