Il Piccolo-Trieste-Un girotondo in difesa della scuola

Domani manifestazione pubblica in piazza Sant'Antonio
Un girotondo in difesa della scuola
davanti alla direzione regionale

Per sostenere il diritto a una scuola pubblica che garantisca pari opportunità, il "girotondo per la democrazia" promuoverà domani, alle 15, una manifestazione pubblica di fronte alla direzione scolastica regionale di piazza Sant'Antonio. Un'iniziativa che, contemporaneamente, prenderà corpo in altre 17 piazze di altrettante città.
"Come già per l'indipendenza della magistratura e per la garanzia al pluralismo dell'informazione '#8211; ha spiegato Daniela Schifani Luchetta '#8211; rivogliamo un appello a tutti i cittadini. È in gioco la salvaguardia di una scuola a misura d'uomo, capace ci offrire qualità mantenendosi pubblica. Il girotondo è un'importante presa di coscienza politica che vuole tuttavia mantenersi indipendente dai partiti. Tutti sono invitati a partecipare, mi fa piacere sottolineare come pure Margherita Hack abbia confermato la propria presenza, a rappresentare quel mondo della ricerca scientifica che abbisogna di altrettanta attenzione da parte del governo".
"La riforma scolastica proposta dal ministro Moratti '#8211; ha affermato Franco Codega '#8211; è una sorta di contenitore vuoto, uno strumento sul quale si lavora senza aver consultato chi nella scuola, insegnanti, studenti e genitori, è davvero protagonista. Ed è allarmante che si voglia affidare la materia scolastica a quegli organismi regionali che da tempo ammettono la propria impreparazione nel gestirla". "Ci saremo senza le bandiere che rappresentiamo '#8211; hanno detto Piero Alzetta e Giuseppe Ughi per la Cgil e Lo Snals scuola '#8211; per far sapere alla città come la nuova riforma sia un vero e proprio attentato alla scuola pubblica".
ma. lo.