Il Centro/Abruzzo: Cgil Scuola prepara la vertenza per l’assunzione dei precari
i precari storici di questa regione corrono il rischio di dover attendere ancora
PESCARA. I “precari storici” della scuola in Abruzzo, quelli che da dieci e più anni attendono l’assunzione definitiva, rischiano di non avvalersi della possibilità offerta dall’immissione in ruolo dei 1.400 docenti e amministrativi che operano nella regione. «Gli stessi criteri nazionali di ripartizione dei posti sono innovativi», spiega il segretario regionale Flc-Cgil Paola Bonifaci, «e ciò anche allo scopo di stabilizzare i precari “storici”, che in Abruzzo sono alcune decine. Malgrado tale preciso orientamento Ministeriale, in Abruzzo sembra esser cambiato poco o nulla. La Direzione Scolastica Regionale infatti non è stata sensibile nel recepire il nuovo indirizzo, con il risultato che i precari storici di questa regione corrono il rischio di dover attendere ancora. Tutto ciò accade perché le materie d’insegnamento di questi precari, meno diffuse e spesso limitate a poche cattedre, vengono poste in secondo piano rispetto alle materie più comuni e per le quali si procede ad assunzioni più numerose». Dunque la Flc Cgil abruzzese, che non ha sottoscritto l’intesa regionale sull’immissione in ruolo dei docenti, si prepara ad avviare un contenzioso».