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GdS-Calabria-Insegnanti contro la riforma Moratti

SCUOLA Insegnanti contro la riforma Moratti Anche a Lamezia mobilitazione degli insegnati. La legge delega di riforma della scuola approvata dal Senato ha messo in agitazione i docenti lametini ...

27/03/2003
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Gazzetta del Sud

SCUOLA

Insegnanti contro la riforma Moratti

Anche a Lamezia mobilitazione degli insegnati. La legge delega di riforma della scuola approvata dal Senato ha messo in agitazione i docenti lametini che oltre ad aver aderito in massa allo sciopero di lunedì indetto dai sindacati, hanno promesso ulteriori proteste. Intanto, il Centro iniziativa democratica degli insegnanti (Cidi) ha organizzato per venerdì alle 17 al Liceo classico "Fiorentino", un incontro dal tema "Cari genitori la scuola è di tutti?", al quale interverrà Giorgio Mele, delle segreteria nazionale del comitato genitori democratici. All'appuntamento interverranno inoltre Ramona Riccelli, della consulta provinciale studenti, Nunzia Coppodé presidente Fish Calabria, Annamaria Marino della segreteria Cgil Scuola Catanzaro, Giuseppe Grande presidente Aede Calabria, Fernanda Mastroianni, presidente Domus Bethaniae. Coordinerà l'incontro Raffaele Spada, presidente del Cidi lametino. "La riforma Moratti - hanno spiegato i rappresentanti del Cidi - scardina il quadro di riferimento costituzionale entro cui, fino a oggi, si è collocato il nostro sistema educativo: prefigura una scuola non per costruire appartenenza, uguaglianza e progresso ma per selezionare i talenti e le personali vocazioni". La legge, proseguono, "si caratterizza per alcuni aspetti particolarmente negativi, come portare a otto anni l'obbligo di istruzione o delineare percorsi a più velocità già nella scuola di base che segneranno la scuola per i bravi e la scuola per chi non ce la fa". La necessità di riformare i sistemi dell'istruzione e della formazione, hanno concluso, "si sta trasformando nella negazione del diritto all'istruzione come diritto primario di cittadinanza, respingendo un fondamentale principio di civiltà e di produttività: dare più sapere, più conoscenze, più scuola di qualità a tutti". (l.p.)

(mercoledì 26 marzo 2003)


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