Gazzettino-Pordenone-Scuola, si torna in piazza contro la riforma

Comitato per l'#146;istruzione pubblica di Pordenone aderisce alla mobilitazione nazionale: sabato il corteo
Scuola, si torna in piazza contro la riforma
Il Comitato per la scuola pubblica di Pordenone e provincia torna in piazza contro la riforma Moratti, aderendo alla Giornata di mobilitazione nazionale indetta in tutte le piazze d'Italia, dai comitati e coordinamenti per la difesa del tempo pieno. Il Comitato pordenonese invita tutti, genitori, insegnanti e privati cittadini "che intendono protestare contro la devastazione che la "riforma" Moratti sta portando avanti in tutti gli ordini di scuola, da quella dell'Infanzia all'Università, a trovarsi insieme sabato 12 febbraio alle ore 11 in piazza XX Settembre, dove confluirà il corteo degli studenti, partito alle ore 8.30 dall'Auditorium Concordia".
"Manifestiamo insieme agli studenti -si legge in una nota - per chiedere l'abrogazione della riforma Moratti con i suoi decreti e circolari applicative, alcune anche illegittime, e che hanno suscitato in quest'anno e mezzo, grandi proteste e mobilitazioni in tantissime piazze e scuole d'Italia".

Anche i Cobas scuola di Pordenone danno il loro sostegno e la loro adesione alla Giornata di mobilitazione con una serie di motivazioni che vanno dal "potenziamento dei tempi pieno e prolungato e la conservazione degli attuali organici", alla contrarietà alla figura del Tutor "che gerarchizza gli insegnanti e distrugge il loro lavoro cooperativo". E ancora "contro il Portfolio e per l'adozione della vecchia scheda di valutazione, contro l'anticipo nella scuola dell'infanzia ed elementare, contro il massacro delle supplenze, degli insegnanti specialisti e dei precari, previsto dalla finanziaria 2005, contro lo schema di decreto per la scuola superiore".

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