Gazzettino-Pordenone-I precari cercano una strategia
I precari cercano una strategia (a.b.) La promessa del ministro dell'istruzione Letizia Moratti per quei 15 mila posti a tempo indeterminato nella scuola pubblica, entro il 2004, non convin...
I precari cercano una strategia
(a.b.) La promessa del ministro dell'istruzione Letizia Moratti per quei 15 mila posti a tempo indeterminato nella scuola pubblica, entro il 2004, non convince del tutto i precari storici della provincia di Pordenone che, mercoledì 26 novembre, alle 16.30, nel liceo Grigoletti, si riuniranno per definire una strategia di lotta comune. All'incontro, organizzato dalla Cgil Scuola, prenderà parte Luciano Lijoi, del Centro nazionale della Cgil Scuola, nonché responsabile del personale precario. Il precariato di docenti e Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari) è piuttosto diffuso nel Friuli Occidentale, più di quanto s'immagini. Riguarda infatti il 20\% degli insegnanti e ben il 40\% dei collaboratori scolastici. Un'armata di lavoratori appesi a un filo (oltre duemila in provincia di Pordenone), che a livello nazionale diventa un esercito, cioè ben 200 mila persone. Un record negativo impressionante che non trova eguali in alcuna azienda privata del nostro Paese, dove non sarebbe mai consentito assumere personale, per così dire "a tempo determinato", più volte, nell'arco di 2-3 decenni. Queste perciò le domande che costituiranno il fulcro dell'incontro: quanto peserà il tempo di approvazione del disegno di legge rispetto alla promessa di 15 mila assunzioni a tempo indeterminato? Il movimento dei precari è riuscito a sboloccare una situazione a dir poco preoccupante, derivante dalle mancate assunzioni in ruolo per il secondo anno consecutivo? Che cosa è ancora possibile fare? Saranno dunque le perplessità al centro dell'analisi di mercoledì prossimo.