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Gazzetta del sud-Calabria-La Cgil chiama alla mobilitazione

Taglio agli organici, si va verso una giornata di protesta La Cgil chiama alla mobilitazione Una giornata di mobilitazione contro la politica dei governi, nazionale e regionale, sui temi del dirit...

27/09/2002
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Gazzetta del Sud

Taglio agli organici, si va verso una giornata di protesta
La Cgil chiama alla mobilitazione

Una giornata di mobilitazione contro la politica dei governi, nazionale e regionale, sui temi del diritto allo studio e del sistema pubblico scolastico. Così il direttivo provinciale della Cgil intende reagire al taglio di spese ed organici preannunciato dal governo. La protesta è stata annunciata dal segretario provinciale della Cgil, Pippo Zappulla, intervenuto ieri, assieme a Roberto Alosi, segretario provinciale della Cgil scuola, e a Marcella Coppa, componente della segreteria provinciale della Cgil, nel corso di un incontro servito per illustarre le iniziative. Per Zappula "è necessario difendere la scuola pubblica dagli attacchi prodotti su di essa da un governo interessato, esclusivamente, alla valorizzazione della scuola privata". In particolare, nel mirino del numero uno della Cgil siracusana è finita "la riforma Moratti che prevede un taglio delle spese che produrrebbe una drastica riduzione di personale (docenti e personale Ata), oltre a una complessiva diminuzione delle risorse da destinare agli investimenti sull'istruzione". Per la Cgil, i provvedimenti del governo avrebbero conseguenze particolarmente gravi sul sistema scolastico della nostra provincia. "L'assunzione di criteri rigidi ed aritmetici, come quello che prevede la presenza di un insegnante ogni 10,5 studenti (in precedenza il rapporto era di uno ogni 9,5) - ha aggiunto Zappulla '#8211; determinerebbe nella provincia: la chiusura di 21 scuole; la chiusura di 14 sezioni della scuola materna; la perdita di 149 posti di personale Ata e 150 di personale docente. Dalla mancanza di fondi e di insegnanti deriverebbe, inoltre, l'impossibilità di attuare la sperimentazione didattica cui due scuole del siracusano sono state destinate". Perplessità infine anche da Alosi che ha criticato il progetto del governo regionale sul buono-scuola che "comporterebbe un esodo di studenti dalla scuola pubblica a quella privata, con evidenti conseguenze in termini organizzativi ed occupazionali". Zappulla, ha infine annunciato la presenza, alla giornata di mobilitazione, del segretario nazionale della Cgil scuola Enrico Panini.


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