Gazzetta del MEzzogiorno-BAri-Scuola, stato di agitazione
I sindacati annunciano le giornate di sciopero. Appello alla Regione Scuola, stato di agitazione Alla vertenza bidelli si aggiunge quella dei dirigenti scolastici Scioperi, bl...
I sindacati annunciano le giornate di sciopero. Appello alla Regione
Scuola, stato di agitazione
Alla vertenza bidelli si aggiunge quella dei dirigenti scolastici
Scioperi, blocco degli scrutini, rottura o sospensioni delle trattative sindacali, appelli alle istituzioni per aprire un tavolo sulla vertenza scuola. Sono gli strumenti che i sindacati confederali insieme allo Snals hanno messo in campo con l'obiettivo di calamitare attenzioni - e con l'auspicio di strappare ulteriori e indispensabili risorse - sull'emergenza alle porte. La mobilitazione dei dirigenti scolastici - Ai tagli dei bidelli - 125 in provincia di Bari e 380 in Puglia - ora si aggiunge lo stato di agitazione dei capi d'istituto. I dirigenti scolastici sono privi del contratto da 40 mesi, "eppure - dicono i sindacalisti - continuano a garantire il regolare funzionamento delle scuole, facendosi carico delle disfunzioni generate dai processi di decentramento e dalle innovazioni in corso". In attesa del rinnovo del contratto, i dirigenti hanno sospeso il dialogo a livello regionale sulle indennità accessorie. Al Governo chiedono inoltre l'equiparazione della loro retribuzione a quelle delle altre dirigenze pubbliche. Gli scioperi - Ieri mattina i segretari regionali di Flc-Cgil, Gianni Milici, e della Cisl, Attilio D'Ercole, con la vicesegretaria regionale dello Snals, Giuseppina Di Giacomo, hanno scandito le tappe della protesta. Il personale scolastico che si riconosce in Flc-Cgil, Cisl e Uil è pronto a incrociare le braccia il 21 giugno in concomitanza con lo sciopero generale del pubblico impiego. Più pesante l'astensione dal lavoro proclamata dallo Snals: sciopero del pubblico impiego, scuola compresa, il 3 giugno e blocco degli scrutini il 10 e l'11 giugno. Si prevedono disagi per il normale svolgimento degli esami di stato. Vertenza Ata - Nessun passo avanti neppure sul fronte del personale ausiliario. Sempre ieri mattina, questa volta a livello provinciale, i rappresentanti sindacali hanno incontrato il dirigente del Centro servizi amministrativi Fabio Scrimitore. A nulla è servita la mediazione della Prefettura, interpellata sia dagli organi sindacali che direttamente dalle scuole, che ha segnalato nei giorni scorsi i problemi che potranno verificarsi da settembre ai ministeri dell'Economia e dell'Istruzione. Comunque sono stati recuperati 5 posti per i bidelli negli istituti del barese dovuti al mancato rinnovo degli appalti alle imprese di pulizia. I segretari regionali e provinciali di Flc-Cgil, Cisl, Uil e Snals attaccano l'Ufficio scolastico regionale "per non richiesto posti in più". Attilio D'Ercole è chiaro: "Secondo il direttore Giuseppe Fiori la situazione in Puglia è ancora tollerabile. In altre regioni invece i direttori generali si sono schierati al fianco della categoria". Il patto per la scuola - I sindacalisti ora attendono di essere convocati alla Regione per iniziare a discutere, in maniera unitaria, di tutti i ritardi della scuola pugliese. Che svetta in testa alle classifiche nazionali soltanto per il più elevato rapporto alunni-docenti e alunni-bidelli. Antonella Fanizzi
26/05/2005