FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3880181
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa locale » Flc Cgil: «In Puglia in tre anni perse 7.838 cattedre»

Flc Cgil: «In Puglia in tre anni perse 7.838 cattedre»

Lo denuncia la Flc Cgil di Bari ricordando la gravità della situazione sia nella Regione che nel resto della penisola.

14/03/2011
Decrease text size Increase text size
La Gazzetta del Mezzogiorno

BARI - Sono 7.838 le cattedre perse in Puglia nell’ul - timo triennio a causa dei «tagli d’organico» nella scuola. Lo denuncia la Flc Cgil di Bari ricordando la gravità della situazione sia nella Regione che nel resto della penisola. L'anno prossimo in Italia - sostiene il sindacato - ci saranno altri 19.700 docenti in meno con una riduzione percentuale media pari al 3,20%. Nel dettaglio, in Puglia la percentuale di riduzione degli insegnanti salirà al 4% portando così i tagli nella nostra regione a quota 1878 che, aggiunti ai 2.535 dello scorso anno, e ai 3.425 di due anni fa corrispondono a 7.838 cattedre perse nell’ultimo triennio. 

«Secondo le nostre stime - afferma ancora il sindacato - i tagli per il prossimo anno all’organico della primaria, nella sola provincia di Bari ammonteranno a ben 270 unità circa visto che, sul dato regionale, delle 1878 cattedre, ben 760 riguarderanno la sola scuola primaria». «Questi tagli - secondo quanto sostiene il sindacato - si otterranno: da un lato con il taglio a 27 ore settimanali dell’offerta formativa; dall’altro con l’aumento del numero di alunni per classe in aule ridotte sempre più a pollaio; infine - insiste ancora la Flc Cgil - con il taglio del tempo pieno richiesto dalle famiglie di bambini delle nuove classi prime». 

«Nella scuola primaria - continua l’allarme lanciato dal sindacato - per il prossimo anno, si prevede che su un totale di 81.050 di alunni iscritti, 72.900 usufruiranno del tempo normale, 8.200 del tempo pieno, con 390 classi a tempo pieno». «Con questa entità di tagli - sostiene ancora la Flc Cgil - poco conta se qualcuno va in pensione». 

Tutto ciò, infatti, analizza ancora la Flc Cgil accade perché anche per l'anno prossimo avremo l’esito paradossale di una doppia beffa: decine e decine di insegnanti in esubero non potranno soddisfare il tempo scuola richiesto al contrario da centinaia di famiglie che vedono con preoccupazione questo l’ulteriore taglio alle cattedre.

 

 

La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL