Firenze. Scuola in piazza contro i tagli. "A rischio 400 posti"
La manifestazione promossa da Cgil e Gilda partirà da piazza Santissima Annunziata. Cisl assente. L'allarme: "Perderemo 1000-1500 posti a livello regionale, e circa 400 nel territorio fiorentino"
Firenze, 24 febbraio 2011 - Il mondo della scuola torna a manifestare domani contro i tagli del Governo. A Firenze il corteo, promosso da Flc-Cgil e Gilda-Unams, partirà da Santissima Annunziata alle 17 e si concluderà in piazza Strozzi.
Come spiegato da Alessandro Rapezzi della Cigl e Valerio Cai di Gilda ''il prossimo anno scolastico andrà in scena la terza tranche di tagli al mondo della scuola previsti dal Governo e perderemo 1000-1500 posti a livello regionale, e circa 400 nel territorio fiorentino, tra docenti e personale ata. Un taglio diffuso che colpisce l'offerta complessiva, che colpisce l'occupazione, e che colpirà la formazione delle future generazioni''.
La Cisl non parteciperà alla mobilitazione perché - questa la spiegazione data giorni fa dai promotori dell'agitazione "nelle scorse settimane è stata tra i firmatari a livello nazionale di un'intesa sul pubblico impiego in cui si prende atto anche dei tagli alla scuola. Sarebbe un controsenso - avevano fatto notare dalla Cgil - firmare un'intesa a livello nazionale e manifestare a livello locale contro i tagli''.
Pronta la risposta del sindacato che oggi, tramite le parole Cristina Zini, precisa: "La Cisl Scuola non ha mai avallato i tagli di organico decisi dal governo. Al contrario li combatteremo con ogni mezzo legittimo come abbiamo fatto finora."
"Chiediamo alla Cgil - prosegue la segretaria della Cisl Scuola Toscana - di smetterla di affermare cose non vere. La disinformazione e lo stravolgimento della realtà non sono metodi di confronto sindacale accettabili.