Corriere-Lombardia-Scuola, scontro sui tagli "Via più di mille prof"
Scuola, scontro sui tagli "Via più di mille prof" Comportamento antisindacale. Per incapacità o, addirittura, "non volontà di organizzare l'organico del nuovo anno scolastico". Sono ques...
Scuola, scontro sui tagli "Via più di mille prof"
Comportamento antisindacale. Per incapacità o, addirittura, "non volontà di organizzare l'organico del nuovo anno scolastico". Sono queste le accuse che i sindacati confederali della scuola e lo Snals muovono all'ufficio scolastico regionale. Minacciando un ricorso al giudice del lavoro contro la direzione scolastica regionale, se il direttore regionale scolastico Mario Dutto non riaprirà la trattativa sugli organici degli insegnanti delle scuole lombarde.
Al centro della vertenza, la mancanza di numeri certi sulle cattedre disponibili nelle scuole lombarde per il prossimo anno scolastico.
"Non abbiamo i dati definitivi - replicano Wolfango Pirelli per la Cgil, Renato Capelli per la Cisl, Luigi Piccoli per la Uil ed Alessandro Dutto per lo Snals - e quei pochi che ci sono stati forniti, e che vengono continuamente cambiati, sono preoccupanti: aumentano i ragazzi e si lasciano a casa i docenti".
Qualche esempio: nell'anno in corso gli studenti delle scuole medie inferiori lombarde sono 226.888, divisi in 10.730 classi. I posti per gli insegnanti sono 22.005. Ma il prossimo anno scolastico gli alunni saranno 229.485 (circa 3000 in più), le classi 10.748, e i professori 21.256, più di 700 in meno.
Peggio alle superiori, dove i 324mila allievi (11mila in più rispetto a quest'anno) disporranno di 28.299 docenti(oltre mille in meno). Dati ancora provvisori, come spiegano, preoccupati, i sindacalisti "perché per la sola Milano ci si è accorti che la domanda di insegnanti è superiore di parecchie centinaia". Tra le situazioni peggiori, quella degli istituti tecnici milanesi dove, secondo la Uil, la riorganizzazione delle cattedre comporterà oltre 500 esuberi.
A. Sac.
Cronaca di Milano