Corriere di Romagna-Un esercito di supplenti per il nuovo anno scolastico

Ravenna - Dopo le operazioni di immissione in ruolo è la volta del conferimento delle supplenze annuali. Dal 24 al 31 agosto, i dirigenti scolastici delle scuole ravennati assegneranno i posti rimasti vacanti e, nonostante le immissioni dell'ultimo periodo, i supplenti si preannunciano, anche per l'anno scolastico 2005-2006, una forza decisamente non minoritaria all'interno degli istituti ravennati. Al termine dei "giochi", avremo, per il corpo docente docente nella provincia di Ravenna, 48 supplenti nella scuola dell'infanzia, 237 nella Primaria, 194 nella Secondaria di primo grado e 245 nella Secondaria di secondo grado. A ciò aggiungano le supplenze del personale Ata: 287 già assegnate e 84 ancora da assegnare."Si tratta di un esercito di 1.300 supplenti - spiega Edera Fusconi, segretaria provinciale della Uil Scuola -. In particolare se si confrontano i posti ad orario intero che verranno coperti dai supplenti (437 docenti e 371 per il personale Ata) con il numero di immissioni in ruolo (262) concessi dal governo ed effettuate, risulta evidente che nelle scuole esiste ancora una situazione diffusa di precariato, che si ripercuote con effetti negativi sulla qualità della didattica, sulla continuità dell'insegnamento e produce insicurezza negli operatori scolastici".Al giudizio della Uil si aggiunge quello della Cgil : "Il problema del precariato non è stato risolto - sottolinea Monica Ottaviani, segretaria provinciale della Cgil Scuola -; non si è coperta nemmeno la metà dei posti vacanti e, in una scuola in via di trasformazione, il problema è ancora più accentuato".Tra gli altri temi posti all'ordine del giorno dai sindacati vi è il piano pluriennale di assunzioni definito dal governo e l'imminente riforma della scuola secondaria."Il piano pluriennale di assunzioni deve essere predisposto entro settembre - commenta Edera Fusconi -; la Uil Scuola chiede al governo che vengano coperti tutti i 437 posti vacanti dei docenti e 371 posti del personale Ata, ai quali dovranno essere aggiunti i posti che si renderanno liberi a seguito dei futuri pensionamenti".Sulla Riforma della scuola secondaria Monica Ottaviani annuncia battaglia: "Ci apprestiamo a vivere un anno scolastico molto caldo - preannuncia la segretaria provinciale della Cgil Scuola -. Come Cgil ci impegneremo a opporci, con ogni mezzo a nostra disposizione, a una Riforma ingiusta e che condanna la scuola a una grave e ulteriore dequalificazione. La Riforma dovrebbe essere varata il prossimo 17 ottobre, per essere poi operativa dal primo settembre del prossimo anno; ci impegneremo per limitare i danni".