Bologna, la fiaccolata dei ricercatori del Cnr
La protesta in tutta Italia: "Basta precariato".
da La Repubblica Bologna
di Ilaria Venturi
E' appena risultato, nella classifica di Nature, tra i 200 istituti di ricerca più prestigiosi del mondo. Il Cnr si colloca al 137esimo posto, unico centro del nostro Paese a conquistare una posizione nel gotha dei migliori. Ma nonostante i risultati il suo personale è precarioal 40%: 4.731 lavoratori a tempo determinato (su 11.703 dipendenti) distribuiti nei 108 istituti del Paese. Per questo i ricercatori dopo aver scritto una lettera al premier Gentiloni e occupato la sede di Roma, continuano a protestare. Stasera a Bologna i ricercatori, precari e strutturati, si sono uniti alla mobilitazione dei "Precari uniti Cnr" e hanno fatto una fiaccolata simbolica davanti alla sede di via Gobetti.
"Quello che chiediamo - dicono - è che questa situazione di precariato cronico degli enti di ricerca e delle università in Italia venga sanata con una manovra che affronti in maniera strutturale e risolutiva il problema e che ponga le basi per una sostenibilità del sistema ricerca".