FLC CGIL
Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

https://www.flcgil.it/@3873459
Home » Attualità » Pari opportunità » Pensioni: c'è chi paga di più

Pensioni: c'è chi paga di più

Donne e precari colpiti due volte dalla manovra finanziaria

27/07/2010
Decrease text size Increase  text size
Vai agli allegati

Come è noto, il DL 78/10 ha modificato l’età pensionabile delle lavoratrici del pubblico impiego portandola da 60 anni a 65 dal 1 gennaio del 2012.

Questa disposizione sarebbe stata superabile ricorrendo alla legge 322/1958 che consentiva di ricostituire gratuitamente l’intera posizione assicurativa all’INPS, lavorando anche per un periodo molto breve presso un posto di lavoro del privato, recuperando cosi la possibilità del pensionamento a 60 anni.

Per impedire questa possibilità il maxiemendamento del Governo alla manovra finanziaria, già approvato dal Senato e ora in discussione alla Camera, abroga la legge 322/1958 e, dal 1° luglio 2010, interviene rendendo molto onerose le ricongiunzioni dei periodi assicurativi (dall’INPS verso l’INPDAP e viceversa) richieste sulla base della legge 29/79.

A sostegno di un provvedimento iniquo, quello dell’innalzamento dell’età pensionabile per le sole lavoratrici del pubblico impiego, entrano nel tritacarne della macelleria sociale anche e nuovamente i lavoratori più deboli, cioè i precari, che non hanno la garanzia della permanenza nel posto di lavoro e che con tutta probabilità, nel corso della loro vita lavorativa saranno costretti a passare da un ente previdenziale all’altro.

In ogni caso è consigliabile, per chi non lo avesse ancora fatto, provvedere alla ricongiunzione dei periodi assicurativi (art. 2 della legge 29/1979), rivolgendosi agli uffici territoriali dell’INCA (di cui alleghiamo una nota in merito al maxiemendemento), prima della pubblicazione in Gazzetta ufficiale della nuova normativa.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!