FLC CGIL
Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

https://www.flcgil.it/@3761097
Home » Attualità » Europa e Mondo » La BOLKESTEIN continua la sua corsa

La BOLKESTEIN continua la sua corsa

Fermiamola con la mobilitazione

26/09/2005
Decrease text size Increase  text size

Pubblichiamo il documento della Segreteria della CGIL di adesione e partecipazione alla Giornata Europea di Mobilitazione del 15 ottobre, a Roma, contro la Direttiva Bolkestein.

Roma, 26 settembre 2005

La grande manifestazione europea contro la Bolkestein di Bruxelles del 19 marzo 2005 che ha visto la partecipazione convinta di forze sociali,
partiti, movimenti e di tanti cittadini, ha prodotto il rallentamento
dell'iter parlamentare della Direttiva, ma non il suo blocco.

Ora la mobilitazione deve riprendere a partire dalla giornata
europea del 15 ottobre, a favore di un EUROPA sociale basata su più
occupazione, su servizi pubblici di qualità, come ricchezza dello spazio
comune europeo, sui beni comuni, sui diritti dei cittadini, sui diritti del
lavoro.

Questi beni che rappresentano il fondamento dell'EUROPA, delineata
con la strategia di Lisbona, già sotto attacco a causa delle politiche
governative liberiste che spingono per un'idea di sviluppo a scapito dei
diritti e della stabilità del lavoro, sono oggi minacciati alla radice nella
loro esistenza da una direttiva che interviene:

  • tramite la piena commercializzazione dei servizi di interesse

    generale e degli altri servizi pubblici con i quali i singoli Stati e gli

    altri soggetti istituzionali responsabili (Regioni, Enti Locali)

    garantiscono uguaglianza, universalità, crescita sociale;

  • tramite il principio del Paese di Origine che rappresenta uno

    sfrenato dumping sociale e la negazione di tutte le conquiste sociali nel campo dei diritti fondamentali delle persone, ad iniziare dalle funzioni garantite dalla Costituzione (salute, assistenza, cultura, istruzione, sicurezza, beni comuni, acqua);

  • tramite la violazione dei diritti del lavoro, dei diritti sindacali,

    della contrattazione, della salute e sicurezza sul lavoro, che verrebbero stracciati dalla normativa sul distacco dei lavoratori.

Su questi temi, per rilanciare un Europa basata su occupazione di
qualità e servizi pubblici efficaci ed universali, per dire NO alla
Direttiva Bolkestein e a sostegno della piattaforma della Confederazione Europea dei Sindacati, la CGIL partecipa alla Giornata Europea di Mobilitazione del 15 ottobre con la Manifestazione di Roma e che vedrà analoghe iniziative in molte capitali europee.

Segreteria nazionale Cgil

Torna l’appuntamento in cui le lavoratrici
e i lavoratori di scuola, università, ricerca
e AFAM possono far sentire la loro voce.

LEGGI LA NOTIZIA