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Direttore responsabile Ermanno Detti |
Periodico telematico a cura della FLC Cgil
Via L. Serra 31, 00153 Roma - 06 585480 - fax 06 58548434
per contatti conoscenzanews@flcgil.it
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Anno I n. 13 del 28
ottobre 2005 |
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Editoriale |
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Notizie |
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Servizi e Rubriche |
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La
protesta della scuola e dell'università |
Ne
hanno parlato giornali e telegiornali, non sono mancate polemiche
e provocazioni, ma è un fatto che scuola e università hanno
invaso pacificamente il centro di Roma per protestare
contro le leggi Moratti, che degradano le istituzioni pubbliche
rendendole più deboli rispetto alla domanda diffusa e qualificata
di conoscenza della nostra società. Non solo, introducono norme
rivolte al personale docente che di fatto lo rendono più precario
e più debole.
Durante
il sit in davanti a Montecitorio alcuni deputati di Alleanza
Nazionale, sfoderando uno stile che certo si addice a chi lo ha
fatto, assai meno a un rappresentante del popolo e a un senso di
responsabilità indispensabile in un parlamentare, hanno pensato
di sfidare i giovani contando in qualche risposta scomposta che
provocasse l'intervento della polizia. Una trovata meschina che
tuttavia non ha offuscato il senso alto e diffuso della protesta.
Il
comunicato
della FLC Cgil.
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Manovre
e manovrine per tagliare fondi alla scuola |
Le rassicuranti dichiarazioni del ministro
Moratti che la scuola non sarebbe stata toccata dalla manovra
economica sono, ancora una volta, smentite dai fatti: il Decreto
legge del 18 ottobre, varato dal Consiglio dei Ministri, come
manovrina bis sui conti del 2005.
Con questo provvedimento si tagliano
risorse già assegnate agli Uffici centrali e periferici in regime
di competenza, di cassa e per gli investimenti in conto capitale,
tra l'altro la
riduzione riguarda i trasferimenti alle scuole di fondi che
garantiscono gli interventi integrativi per gli alunni disabili,
le spese per il funzionamento amministrativo, didattico e per
l'acquisto delle attrezzature, le spese per l'igiene e la
sicurezza, le spese per la formazione del personale docente e ATA.
Una vera falcidia che mette in discussione anche quanto già
acquisito dalla contrattazione regionale su voci già finanziate.
E non basta. Per il terzo anno
consecutivo, almeno per il momento, non è prevista la copertura
finanziaria per interventi di edilizia scolastica, né per
quest'anno né per il prossimo triennio. Inoltre non v'è
traccia delle risorse destinate all'applicazione del 626/94
nelle scuole.
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Contratto
scuola. Tutto fermo al Tesoro |
C'è
il rischio che il secondo biennio economico del contratto scuola
slitti al 2006. Come spiega un comunicato
della CGIL non sono stati compiuti gli atti necessari per mettere
in pagamento i nuovi stipendi e gli arretrati. Il tutto avviene in
grande silenzio, anzi smentendo chi denuncia questo pericolo, ed
è forte la sensazione che si stia tentando di rinviare per
mascherare l'assenza di copertura anche dei prossimi nuovi
contratti, la cui decorrenza sarebbe il 1° gennaio 2006.
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Secondo
ciclo. Tre zeppe sulla sperimentazione |
Fermo
restando che l'avvio del secondo ciclo è rinviato almeno al
2007, la dinamica delle informazioni ha fatto si che si creasse un
po' di confusione sulla sperimentazione dei nuovi licei. La
Moratti prima ha detto che si poteva fare nel 2006, poi è emerso
che questa data in realtà non c'era e che il Ministero
l'avrebbe autorizzata solo dopo aver realizzato alcune premesse,
infine è stata buttata lì comunque l'autonomia delle scuole,
come a dire assumetevi voi la responsabilità.
Orbene,
le premesse che vanno sciolte riguardano:
-
la
confluenza di oltre 40 vecchi indirizzi nei 17 nuovi;
-
i
titoli (e gli sbocchi professionali di conseguenza);
-
il
20% di orario a disposizione di regioni e scuole.
Tre
argomenti di non facile soluzione: il primo impone di rivedere la
rete scolastica, il secondo dipende dai lenti lavori di revisione
del DPR 328/01 in cui sono coinvolti gli ordini professionali, per
il terzo i "soliti ignoti" che hanno elaborato orari, OSA e
indicazioni si sono dimenticati di lasciare lo spazio.
Dopo
di che il Ministero può anche scrivere nel decreto che ogni
regione deve programmare la sua rete di offerta entro il 31
dicembre, ma la data è velleitaria ed è talmente a ridosso delle
iscrizioni da impedire a qualsiasi scuola di sapere per tempo che
cosa diventerà, come e perché. Quindi chi può assumersi la
responsabilità di avviare una sperimentazione il 6 gennaio mentre
già stanno arrivando le iscrizioni?
Tutt'al più il 31 dicembre ogni scuola saprà di che
morte dovrà morire
nel 2007!
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Precari.
Dopo il decreto sulla formazione docenti |
Dopo
l'approvazione del decreto sulla prima formazione dei docenti il
percorso per arrivare all'insegnamento è diventato più lungo e
tortuoso. Ma secondo
la Moratti
questi saranno gli insegnanti più giovani della storia d'Italia.
Naturalmente non è così.
Un
giudizio più articolato sul decreto era nella scorsa newsletter e
comunque è leggibile sul sito. Qui ci limitiamo a proporvi la
tabella di un percorso ottimale con le età presunte nelle varie
fasi (salvo fermate e rallentamenti del percorso):
22
anni
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1)
Laurea: 3 anni
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24
anni
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2A)
Prova di ammissione al corso di laurea magistrale
2B)
Laurea magistrale: 2 anni
2C) Superamento dell'esame
di stato abilitante
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25
anni
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3A)
Contratto di inserimento formativo al lavoro: 1 anno
3B)
Superamento dell'anno di applicazione
|
Da
26 a
29 anni
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4)
Concorso ordinario: da
1 a
4 anni (i posti a concorso sono stabiliti di volta in volta
con provvedimento autorizzativo)
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Novità
editoriali. Il n. 19 di VS
La Rivista |
Le
tabelle degli incrementi economici del secondo biennio economico,
i tagli della finanziaria, la professionalità docente,
letteratura ed emigrazione sono alcuni dei temi trattati sul
numero 19 de
La Rivista, il quindicinale della FLC Cgil.
Sul
sito www.valorescuola.it
è possibile leggere alcuni articoli di tutti i numeri usciti e
conoscere le modalità di abbonamento.
La Rivista, inoltre,
è stato il primo periodico (e forse l'unico) che ha celebrato
il bicentenario mazziniano con un bel monografico
che si trova sul sito.
Prosegue,
infine, l'iniziativa "Artisti
per la scuola" che ospita su ogni copertina l'opera di un
artista contemporaneo.
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Informazioni
su www.flcgil.it |
Tra
le tantissime cose che si trovano su questo sito, che ormai si
configura sempre più come un vero e proprio portale della
conoscenza, c'è una ricca e aggiornata rubrica quotidiana: la rassegna
stampa che vi invitiamo a consultare fin dal mattino.
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Brevissime |
-
Diritto
all'integrazione
per i disabili. Una nuova sentenza
impone l'insegnante di sostegno.
-
Ata
ex enti locali. Una
sentenza
riconosce le anzianità pregresse
-
Contratto
Dirigenti scolastici: conclusa
l'analisi della parte normativa.
-
Concorso
ordinario Dirigenti
scolastici. Le proposte
della FLC Cgil.
-
Formazione
Professionale. Un settore tanto importante quanto
trascurato. Se n'è discusso a un seminario
nazionale della FLC Cgil.
-
Congedi
parentali. Circolare
Inps sul diritto dei fratelli della persona handicappata.
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