Trentaquattro mesi di governo Berlusconi hanno impoverito il paese, depresso l'economia, aumentato la disoccupazione e la pressione fiscale, abbassato le tutele ai lavoratori, tagliato lo stato sociale, penalizzato i pensionati, umiliato il lavoro e la dignità delle donne.
La scure su scuola, università e ricerca colpisce il futuro dei giovani; i tagli alla cultura mortificano la storia e l'arte del nostro paese.

Sono cresciute le diseguaglianze, si è ridotto il sostegno alle persone non autosufficienti, ai disabili, ai poveri. Nel frattempo sono aumentati gli accordi che escludono la CGIL (meccanici, FIAT, pubblico impiego, commercio) senza che, per altro, i lavoratori possano esprimersi con un voto sul merito delle intese che li riguardano. Anche per evitare questa sottrazione di democrazia la CGIL ha presentato un'apposita proposta sulla democrazia sindacale.

Ci sono almeno 12 buoni motivi per aderire allo sciopero e partecipare alle manifestazioni… (continua la lettura)

I settori della conoscenza, pubblici e privati, si fermeranno per l'intera giornata.

Vai al volantino della FLC CGIL sullo sciopero generale

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La FLC CGIL  ha elaborato una proposta su organici, immissioni in ruolo e gestione delle graduatorie che intende risolvere strutturalmente il problema del precariato nella scuola, favorendo una maggiore qualità del sistema d’istruzione.

Intendiamo garantire l’equità delle opportunità per tutti i lavoratori precari, docenti ed ata, attraverso l’innovazione delle modalità con le quali definire e attribuire gli organici alle scuole, l’operazione centomila per le immissioni in ruolo, la gestione delle graduatorie e il reclutamento a regime.
Non accetteremo modifiche normative su tempi determinati e sui risarcimenti che intendono cancellare i diritti dei precari senza precisi impegni per le stabilizzazioni.

La complessità della nostra proposta richiede l’assunzione di responsabilità da parte del Governo e per questa ragione abbiamo chiesto fin da febbraio un incontro con la Ministra Gelmini.

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Non c'è più tempo per l'attesa. Per le nuove generazioni è arrivato il tempo di alzare la voce, sono la grande risorsa di questo Paese. Senza di loro decine di migliaia di scuole, di università e di istituti di ricerca non saprebbero più a chi chiedere braccia e cervello. Su di loro oggi si scaricano i costi della crisi, il nostro paese li spreme e li abbandona allo stesso tempo.

Per vivere e non solo sopravvivere, per stare insieme e non da soli, il 9 aprile questa generazione sarà in piazza, in tutta l'Italia, per riprendersi il tempo oggi, il futuro domani.
La FLC CGIL naturalmente sarà al loro fianco.

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In questi giorni le scuole sono impegnate nella definizione degli organici del personale docente per il prossimo anno scolastico.

Questa operazione appare particolarmente delicata nella secondaria di II grado per la presenza nei regolamenti relativi ai professionali, tecnici e licei, di alcuni istituti giuridici che hanno un grosso impatto, oltre che sulla definizione dell'organico, anche sull'organizzazione didattica e sulle relazioni all'interno dei collegi.

Pubblichiamo una "guida" che ha lo scopo di fornire un aiuto concreto ai docenti e ai dirigenti scolastici per definire le modalità di utilizzo delle quote di autonomia e degli spazi di flessibilità coerenti con l’idea di una scuola pubblica autorevole e di qualità.

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Il marzo 2011 è finalmente arrivato dal MEF il decreto formale di autorizzazione ad emanare il bando di concorso per Dirigenti scolastici per 2386 posti, 485 posti in meno rispetto ai 2871 previsti nell’ultima bozza di maggio 2010.

La riduzione dei posti messi a concorso, fortemente voluta dal MEF perché a suo parere ci sarebbero ancora più di 700 istituzioni scolastiche sottodimensionate, farà sì che, a conclusione della procedura concorsuale, non saranno coperti tutti i posti liberi di dirigenza scolastica.

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Le assenze per malattia sono una materia piuttosto complessa e assai dibattuta. Il Dipartimento della Funzione Pubblica con una nuova circolare, la n. 4 del 18 marzo 2011, chiarisce alcuni punti.

In particolare, la questione della trasmissione telematica dei certificati di malattia ed il problema della certificazione delle assenze per malattia di quel personale che si trova in particolari situazioni.

Per aiutare i lavoratori a districarsi tra le norme, insieme al testo della circolare mettiamo a disposizione una scheda di approfondimento predisposta in collaborazione con l'ufficio sindacale della FLC CGIL di Pisa.

Scarica il testo della circolare 4/11
Scarica la scheda di lettura

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