Nella mattinata di oggi, 24 febbraio 2009, presso l'Aran è stato sottoscritto il CCNL 2006-2009 e primo biennio economico 2006-2007 del comparto Ricerca, compreso l'ENEA.
E' un risultato importante, atteso dai lavoratori del comparto da ben 38 mesi.
Nonostante le enormi difficoltà incontrate durante tutta la fase della trattativa ed il contesto politico e sindacale profondamente mutato in questi mesi, il risultato ottenuto è un risultato positivo.
Gli incrementi economici, pari a € 145,60 medie, per l'ENEA € 136,90, rivaluteranno tutte le diverse posizioni economiche con particolare attenzione alla fascia iniziale del profilo di ricercatore e tecnologo.
Lo 0,5% andrà ad Indennità di Ente ed al salario accessorio per i livelli IV-VIII ed all'indennità di valorizzazione professionale per i livelli I-III; per l'ENEA le stesse risorse sono finalizzate alla Indennità di Ente dei livelli 8.2-3 e alla E.A.R. dei livelli 9.2-9.
Importanti risultati sul piano normativo riguardano:
- per il personale tecnico amministrativo, la riduzione di un anno dell'anzianità necessaria alle progressioni di livello e l'aggiunta di una terza posizione economica. Inoltre sono previste norme specifiche rivolte al sottoinquadramento ed il riconoscimento, ai fini della carriera, del periodo svolto a tempo determinato.
- per i ricercatori e tecnologi è previsto uno specifico articolo finalizzato a valorizzare in tutti gli Enti, la professionalità, l'autonomia e la responsabilità di questi profili professionali, cosi come è previsto, attraverso una dichiarazione a verbale, il riconoscimento del periodo a tempo determinato, nelle progressioni di carriera di cui all'art 15 del precedente CCNL, qualora gli Enti prevedano il riconoscimento dell'anzianità svolta.
- per quanto riguarda l'ENEA si individua nella contrattazione integrativa, che dovrà avere una data di decorrenza nel quadriennio 2006-2009, lo strumento per la definizione delle tabelle di equiparazione e per la progressiva omogeneizzazione della normativa finalizzata al pieno inserimento dell'Enea nel comparto.
Infine vi sono nel contratto norme generali che consentono la piena contrattazione su tutte le risorse che provengono agli Enti da fonti non ordinarie, la rivalutazione del buono pasto e specifiche norme su assenze, telelavoro ecc..
Il testo del CCNL dovrà ora essere approvato dal Governo e sottoposto al vaglio della Corte dei Conti prima della firma definitiva. La FLC Cgil sottoporrà al voto referendario, nelle prossime settimane, cosi come è avvenuto per tutti i contratti sottoscritti finora, il testo del Contratto Ricerca.
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