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Anno IV n. 28 del 29 aprile 2008
   
Notizie
   
Agenda

1^ Conferenza di Organizzazione della FLC Cgil
Politiche organizzative, nuova rappresentanza, reinsediamento

Il 22-23-24 aprile a Caserta si è discusso di:
lavoro, legalità, Costituzione e Resistenza

 

Ampia partecipazione dei lavoratori dell’educazione alla manifestazione della CES per migliori salari e migliori condizioni di vita

Circa 35.000 lavoratori del settore educativo, provenienti da 11 paesi , hanno partecipato alla manifestazione del 5 aprile a Lubiana, indetta dalla CES. 

Una significativa presenza – l’educazione costituiva lo spezzone più ampio all’interno del corteo –  a dimostrazione della pesante situazione all’interno di tale settore, ma anche della vitalità del sindacato dell’educazione  a livello europeo e nazionale.

Prima dell’avvio della manifestazione, nell’incontro con il primo ministro sloveno, il segretario dell’ETUCE, Martin RØmer, ha parlato in nome del settore pubblico ricordando come i salari dei dipendenti pubblici aumentino in modo più lento rispetto a quelli del privato, mentre di pari passo si aggravano le condizioni di lavoro. Una situazione che sta incidendo sulla qualità del servizio e produce carenza di docenti qualificati in molti paesi europei.

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 "Debate Europe”.  La Commissione prospetta un insieme di azioni  volte a promuovere tra i cittadini  un dibattito generalizzato sul futuro dell'Unione europea

In un documento, la Commissione europea ha presentato una serie di iniziative che intende avviare nei prossimi anni per promuovere la cittadinanza attiva a livello europeo e sviluppare, tra tutti i cittadini, un dibattito sul futuro dell’Unione Europea.

Numerose le attività e le modalità di consultazione in cantiere: dal finanziamento di progetti di consultazione dei cittadini, gestiti da organizzazioni della società civile, e di azioni a livello dei singoli a pesi, all’avvio di reti on line, di spazi pubblici europei nei quali la Commissione e il Parlamento europeo organizzeranno esposizioni, dibattiti, seminari e sessioni di informazione su questioni europee, alla partecipazione di funzionari dell'UE ad attività a livello regionale e locale.

Per ulteriori informazioni:

La tribuna di discussione on-line Debate Europe

I sei progetti del Piano D e la conferenza finale

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Stress da lavoro tra i docenti. L’ETUCE pubblica gli esiti di un’indagine e una guida di attuazione dell’Accordo quadro europeo su tali temi

Gli insegnanti sono indubbiamente tra i lavoratori con il più alto indice di stress collegato all’attività svolta. Tra i principali fattori di stress identificati: gli aumentati carichi di lavoro, le richieste sempre maggiori, l’aumento del numero di alunni per classe.

L’indagine dell’ETUCE raccoglie utili informazioni sulle cause e gli indicatori di stress nel settore scolastico e della formazione professionale e sull’implementazione della Direttiva Quadro 89/391/EEC sulla salute e la sicurezza sul lavoro nei differenti paesi. 

La guida di attuazione fornisce un quadro generale della Direttiva, focalizzando l’attenzione sulle principali questioni che i lavoratori della scuola e i loro rappresentanti sindacali devono affrontare relativamente a tali temi.

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OCSE. Pubblicati i dati per misurare crescita e qualità

E' in rete sul sito dell'OECD il Factbook 2008. Dai dati emerge che l'Italia è ancora il sesto paese nell'economia mondiale, ma retrocede per Pil pro-capite, essendo ultimo tra i paesi industrializzati per crescita del Pil. Si confermano, inoltre, i dati inquietanti nel settore educativo: la penisola è seconda solo alla Turchia con il 10,9% dei ragazzi e l'11,4% delle ragazze tra i 15 e i 19 anni che non vanno né a scuola né al lavoro, mentre non brillano i coetanei che frequentano una scuola: come confermano i test PISA i quindicenni italiani figurano nelle ultime posizioni (24esimi) per abilità e conoscenze. Ulteriore nota negativa, negli "investimenti nella conoscenza" e nel numero di ricercatori.

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Iniziativa della Commissione Istruzione per facilitare la mobilità nell’istruzione e nella formazione professionale

Un sistema europeo di crediti nell’istruzione e formazione professionale (ECVET) per facilitare i cittadini ad ottenere il riconoscimento delle conoscenze e competenze acquisite in un altro paese e favorire così la mobilità a livello europeo.

Il piano, presentato dalla Commissione agli inizi di aprile, mira a costruire anche nel settore dell’istruzione e della formazione professionale il sistema di trasferimento ed accumulazione dei crediti già presente nell’Università.

La proposta della Commissione, sotto forma di raccomandazione, dovrà essere sottoposta all’approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio.

La Commissione Istruzione sta anche progettando nuovi strumenti di riferimento che dovrebbero aiutare gli stati membri a scambiarsi le  migliori pratiche nelle politiche relative all’istruzione e formazione professionale (EQARF).

Gi stati membri sono invitati a migliorare le loro pratiche di gestione applicando una serie di criteri e di indicatori descrittivi comuni e misurando i risultati acquisiti.

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Francia. Continua la mobilitazione nelle scuole contro le politiche del governo Sarkozy

Dopo gli scioperi a scadenza quasi mensile dei sindacati francesi della scuola, anche gli studenti sono scesi in piazza agli inizi di aprile per protestare contro i tagli alla scuola e contro la politica generale del governo francese nel settore che modifica e aggrava le condizioni di lavoro dei docenti - maggiore flessibilità nel rapporto di lavoro, reclutamento su base regionale, attribuzione al solo capo d’istituto della valutazione docente – e riduce il tempo scuola –  soppressione delle due ore di lezione del sabato nella primaria e il loro riutilizzo in compiti meramente di sostegno agli alunni in difficoltà.

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Diritti sindacali negati in Colombia. Continua la strage degli insegnanti sindacalisti

Il primo aprile, due insegnanti, Emerson Ivan Herrera Ruales and Luz Mariela Diaz Lopez, sindacalisti della federazione Colombiana dei docenti (FECODE) sono stati uccisi da sconosciuti mentre si recavano a scuola. Luz era incinta da sette mesi. La FECODE ha chiesto al Governo di aprire un’inchiesta sul duplice omicidio e di combattere questa catena di delitti impuniti che insanguina la Colombia e colpisce in particolare modo i sindacalisti della scuola. I due delitti sono, infatti, gli ultimi di una catena sanguinosa: ben 17 lavoratori/sindacalisti sono stati ammazzati dall’inizio dell’anno di cui 6 docenti.

L’Internazionale dell’educazione ha inviato una lettera al Capo dello Stato Colombiano chiedendo un intervento urgente per porre fine a tali stragi, finora rimaste impunite.

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Appuntamenti

 

Calendario degli impegni internazionali della FLC mese di maggio

9-11/5 Lisbona - Congresso FEN
9-11/5 Ankara - Congresso Egitim-Sen

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Edizione Mondo

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