Buon giorno a tutti.

Siete poco oltre un migliaio quelli che ricevete questa newsletter. A partire da oggi, 14 febbraio, noi c’impegniamo ad essere da voi ogni 14 giorni, salvo che esigenze di informazione puntuale richiedessero un'uscita speciale.

Più informazione e più mirata. Questo è l'obiettivo della FLC Cgil. Un sindacato che unisce l'insieme del mondo dell'istruzione, della formazione, dell'università, della ricerca.

Tanti settori con problematiche molto specifiche e tante professionalità diverse. E' a queste diversità e specificità che il  sindacato vuole parlare. In una parola a tutti voi dei vostri (e nostri) problemi.

Vi chiediamo di farlo sapere anche ai vostri colleghi e di dire che se vogliono riceverci possono iscriversi tramite la pagina di registrazione di www.flcgil.it.

Intanto, buona lettura.

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Dopo l’approvazione della Legge Finanziaria 2007 che ha reso disponibili ed esigibili le risorse per il biennio 2006-2007, finalizzate, sulla base dell’accordo del luglio 93, a compensare la perdita del potere d’acquisto, si avvierà, nelle prossime settimane, anche per i Conservatori e le Accademie, il tavolo per il rinnovo del contratto nazionale.

Per l’AFAM, come per l’Università, la Ricerca  e la Scuola, decisive saranno le scelte che saranno definite, attraverso l’accordo con il Sindacato, nel tavolo “politico” costituito in attuazione del Memorandum sul lavoro pubblico sottoscritto nel mese di gennaio u.s. con il Governo.
Risorse aggiuntive e valorizzazione professionale dei docenti e del personale tecnico ed amministrativo saranno gli obiettivi della FLC Cgil.

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E’ iniziata la campagna di tesseramento alla CGIL per il 2007. Un’opportunità per entrare a far parte di una grande organizzazione sindacale che conta più di 5.000.000 milioni di iscritti. La forza della confederalità sta nel rappresentare al meglio ogni singolo lavoratore in un quadro generale di tutela dei diritti.

La FLC Cgil è il primo e unico sindacato che unisce e valorizza tutte le professioni dei settori della conoscenza, fuori delle limitate e inefficaci logiche corporative.

Tutele sindacali e professionali ma non solo: la FLC e la CGIL offrono ai propri iscritti una rete di servizi vasta e ricca di opportunità.

Sul sito www.flcgil.it è disponibile il modulo di iscrizione da compilare e inviare alle strutture provinciali. È anche possibile la “pre” iscrizione tramite e-mail: compilando un modulo on line il/la potenziale iscritto/a chiederà di essere contattato direttamente dalla struttura della FLC Cgil più vicina.

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Con la previsione, all’interno del nostro Statuto, di costituire “Strutture di Comparto” (SdC) la FLC Cgil ha inteso ampliare gli spazi di democrazia e di partecipazione delle iscritte e degli iscritti. Questi organismi lavorano alla predisposizione delle piattaforme contrattuali e si pronunciano sugli accordi, alcuni rappresentanti partecipano alle trattative insieme alla delegazione trattante e contribuiscono alla definizione delle linee di contrattazione integrativa. I componenti delle SdC provengono direttamente dai luoghi di lavoro. La Struttura di Comparto  AFAM – a livello nazionale - è stata costituita.

La prima riunione dei 35 componenti è prevista per il 20 febbraio a Roma e affronterà subito i temi legati al rinnovo contrattuale. L’obiettivo della FLC Cgil  è quello di coinvolgere,  nella discussione sul contratto e sulle politiche di riforma, il maggior numero possibile di  persone  che lavorano nei settori della conoscenza, settori indispensabili per lo sviluppo del Paese.

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Numerosi i servizi di cui beneficiano gli iscritti alla FLC Cgil. Quella che segue è una breve presentazione del pacchetto assicurativo definito con l’UNIPOL; ulteriori approfondimenti alle pagine del sito.

Responsabilità civile.
Copre la responsabilità civile personale di tutti gli iscritti alla FLC Cgil con contratto a tempo indeterminato o determinato, nell’esercizio delle loro funzioni e dei loro incarichi, comprese le gite scolastiche, per danni involontariamente cagionati a terzi, per morte, lesioni personali e danneggiamenti a cose.
Comprende i danni subiti dagli alunni o studenti dei quali gli assicurati siano tenuti a rispondere ed i danni subiti dal personale docente, tecnico, amministrativo, purché sia ravvisabile la responsabilità dell’assicurato.
E’ estesa alla responsabilità civile degli iscritti per danni patrimoniali cagionati all’istituto o Ente presso il quale prestano servizio, nonché alla pubblica amministrazione.

Ricovero ospedaliero da infortunio Extra professionale.
La garanzia assicurativa è operante in caso di ricovero in Istituto di cura in conseguenza di infortunio professionale od extra-professionale 24 ore su 24. L’assicurazione è operante nei confronti di tutti gli iscritti alla FLC Cgil.
Ciascun iscritto è assicurato per un’indennità giornaliera di € 26,00 per ciascun giorno di degenza e per la durata massima di giorni 30 per ogni ricovero. I primi 5 giorni di ricovero non sono indennizzabili. La denuncia del sinistro deve avvenire entro il termine di trenta giorni dalla data di dimissione dall’istituto di cura.

Assicurazione per il tragitto casa-lavoro.
 Nella stessa polizza riguardante il ricovero ospedaliero è prevista una copertura, in caso di morte, pari a € 10.000,00 a favore di ciascun assicurato esclusivamente per gli infortuni subiti dagli assicurati durante il tragitto, per via ordinaria, dall'abitazione al luogo del lavoro e viceversa, ma comunque dentro il tempo necessario a compiere tale tragitto.

Responsabilità civile ambito extra-professionale.
Tutti gli iscritti alla FLC Cgil, comprese le RSU elette nelle liste della FLC non iscritte al sindacato, usufruiranno di una copertura rischi RCT anche nell'ambito extra professionale.

Per ulteriori  informazioni è possibile rivolgersi alle strutture territoriali.

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Con nota prot.1589/segr/afam del 31.1.2007, integrata con nota 1600/SEGR/AFAM del 6.2.2007, il Ministero ha convocato gli stati generali dell'AFAM per un pubblico confronto sul comparto a sette anni dall'approvazione della legge. Le note sono indirizzate ai Presidenti, ai Direttori, agli organi accademici e alle consulte degli studenti, ma, riteniamo utile sottolineare, soprattutto dopo la necessaria rettifica diramata il 6.2.2007, anche ai docenti. Si precisa che è possibile partecipare, compatibilmente con gli impegni didattici (intendendo ad esempio che se sono programmati esami la possibilità è subordinata alla scadenza già programmata) la partecipazione è a carico dell'Istituto di provenienza. Si auspica che, nell'individuare la rappresentanza, ciascun istituto favorisca la partecipazione di tutte le figure professionali.

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Con nota prot. 1608/segr/afam dell' 8 febbraio 2007, il Ministero ha diramato le istruzioni per la rilevazione del patrimonio immobiliare e beni mobili delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale. L’iniziativa risulta essere di particolare interesse perché, considerata la presenza di un enorme patrimonio artistico mai sino ad ora monitorato, essa costituisce la base necessaria per la definizione di archivi importanti e fruibili per attività di studio e ricerca in collegamento anche con il Ministero dei Beni Culturali. Con la stessa nota, si richiede il censimento delle attività di produzione artistica effettuate nell’anno 2006. Si auspica che finalmente si proceda a rendere concretamente visibile l’attività delle Istituzioni dell’AFAM e che, sulla base di quanto emergerà dal monitoraggio, arrivino risposte e conseguenti impegni finanziari.

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La Direzione Generale dell’AFAM ha diramato la nota prot. 1609/segr/afam informativa dell’organizzazione di una giornata dedicata alle istituzioni del comparto, alla presenza del Punto nazionale di contatto, per presentare il bando generale per l’implementazione delle azioni 1, 2 e 3 del Programma per l’a.a. 2008/2009 e dell’azione 4 per l’a.a. 2007/2008.

L'incontro è rivolto ai direttori delle istituzioni dell'AFAM, ai delegati per le relazioni internazionali, ai Bologna promoter, ai responsabili degli uffici per le relazioni internazionali e ai docenti interessati a presentare candidature per i progetti.

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Il 13 gennaio scorso è partita la campagna per la raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare dal titolo: “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”.

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Come abbiamo avuto modo di precisare nel primo numero, le newsletter della FLC Cgil si sono arricchite di una edizione interamente dedicata ai lavoratori precari della conoscenza, decine e decine di migliaia di persone destinatarie di un rapporto di lavoro ad oggi con scarse o nulle prospettive.

Il titolo della testata “MAI PIÙ PRECARI!” è lo stesso della campagna nazionale che abbiamo lanciato dopo il riuscitissimo Convegno di Napoli del maggio scorso. Più che un titolo per noi è un imperativo politico.

Chi vuole ricevere “MAI PIÙ PRECARI!” può iscriversi tramite la pagina di registrazione sul nostro sito, dove troverà anche i numeri finora pubblicati, o utilizzare il link riportato in fondo a questa pagina per modificare i propri dati di iscrizione.

Negli speciali, invece, uno specifico spazio è stato dedicato ai temi del precariato nei comparti della conoscenza.

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