Sciopero 18 marzo: l'adesione del Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente
Il SISA aderisce allo sciopero che abbiamo proclamato in tutti i settori della conoscenza.
Il SISA
Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente
in piazza il 18 marzo una nuova giornata di lotta
per una scuola e una università che devono tornare ad essere capaci di futuro
Il SISA partecipa alla giornata di sciopero di mercoledì 18 marzo, nata per volontà della CGIL e già trasformatasi in momento di lotta di tutto il movimento. Studenti e docenti, ATA e cittadini democratici scenderanno nelle strade di tutta Italia con idee chiare e concrete. A Milano e a Roma in particolare saremo presenti con le nostre bandiere. Perché vogliamo una scuola interculturale senza discriminazioni nei confronti degli stranieri, dei quali anzi dovremmo incrementare lo studio delle lingue e delle culture. Vogliamo una scuola che riconosca nei docenti una ricchezza e garantisca loro una retribuzione europea e la certezza del lavoro, contro il precariato che colpisce oltre un quarto della categoria. Precari per i quali chiediamo un “assegno di sopravvievenza” regionale per i mesi estivi di euro 500.
Una scuola in cui gli studenti siano protagonisti della costruzione dei saperi e non vittime passive di logiche forcaiole come i voti numerici e di condotta che hanno solo ottenuto l'effetto di peggiorare la relazione educativa e di peggiore i risultati conseguiti dai ragazzi stessi.
La scuola e l'università meritano molto più della riduzione ad una voce di bilancio da tagliare.
Il 18 marzo, così come sarà per il 23 aprile, giorno di lotta e di sciopero del sindacalismo di base, è quindi una giornata importante per riaffermare i valori della libertà d’insegnamento e di apprendimento.
Il SISA sarà presente con idee e le proposte che lo caratterizzano, a partire dalla rinnovata richiesta di dimissioni del ministro Gelmini.
In piazza quindi, con la determinazione e l’entusiasmo che ci caratterizzano.
13 marzo 2009
Il coordinamento
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