Bozze regolamenti attuativi: il Miur peggiora sé stesso
Le bozze ufficiali smentiscono anche gli impegni presi a Palazzo Chigi e rendono evidente la pesante riduzione degli organici, unico obiettivo di questo Governo.
Il Miur ha reso pubbliche nella giornata di ieri le due bozze di regolamenti licenziati dal Consiglio dei Ministri del 18 dicembre 2008 relative, rispettivamente, alla riorganizzazione della rete scolastica e alla revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione.
Come già affermato ieri, da una prima lettura dei documenti, emergono alcune disposizioni peggiorative rispetto alle bozze in nostro possesso e altre palesemente in contraddizione con gli impegni assunti dal governo nell' del 11 dicembre 2008.incontro di Palazzo Chigi
-
Infatti, per quanto riguarda ad esempio, i limiti massimi degli alunni per classe si stabilisce che nell'anno scolastico 2009/2010 rimarranno confermati gli attuali parametri" per le istituzioni scolastiche individuate in un apposito piano generale di riqualificazione dell'edilizia scolastica adottato dal MIUR d'intesa con il MEF". Questo ci fa comprendere che viene meno "il congelamento" tali limiti per tutte le istituzioni scolastiche, indistintamente previsto dalla lettera f) del verbale.
-
L'estensione del tempo pieno nella scuola primaria e del tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado viene subordinata "ad una verifica preventiva da parte del MIUR di concerto con il MEF della sussistenza di economie aggiuntive realizzate per effetto degli interventi definiti con il regolamento concernente la revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico del primo ciclo dell'istruzione". Vengono quindi cancellate le disposizioni che prevedevano l'utilizzo delle maggiori disponibilità di orario rispetto alle 40 ore del modello di tempo pieno per una maggiore diffusione del tempo pieno medesimo.
-
Si conferma soppressione delle ore di compresenza in tutte le classi dalla prima alla quinta, comprese quelle a tempo pieno.
-
Si ribadisce che il modello organizzativo nella scuola primaria è quello dell'insegnante unico, cancellando i riferimenti all'insegnante prevalente, presenti nelle precedenti bozze.
-
Si chiarisce che la scelta delle famiglie sarà possibile solo tra le 24 e le 27 ore, in quanto la richiesta delle 30 ore sarà soddisfatta "nei limiti delle risorse dell'organico assegnato". E come saranno assegnate le risorse? Il testo ci chiarisce anche questo qualche comma più avanti. Per le classi prime la dotazione organica sarà determinata sulla base delle 27 ore settimanali!
Questa ultima versione dei testi regolamentari rende evidente e palese quanto da noi denunciato in questi mesi e, da ultimo, anche all'indomani dell'incontro dell'11 dicembre, in relazione all'impoverimento delle risorse della scuola e all'accanimento ideologico nei confronti del modelli organizzativi, modulo e tempo pieno nella scuola primaria.
È chiaro inoltre che le parole spese dal Ministro e dal Presidente del Consiglio sull'estensione del tempo pieno (aumenterà del 50%!!) e sulla possibilità di scelta delle famiglie trovano il limite invalicabile della riduzione degli organici e i tagli previsti nella legge 133/2008 (per il solo 2009/2010 il taglio ammonterà ad 1 miliardo di euro).
Inoltre appare oltremodo imbarazzante che il Governo smentisca sé stesso a distanza di poco più di due settimane rispetto agli impegni unilateralmente assunti nell'incontro dell'11 dicembre 2008.
Nei prossimi giorni pubblicheremo una scheda dettagliata di commento sulle bozze di regolamento.
Roma, 23 dicembre 2008
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Graduatorie di terza fascia ATA: presentazione delle domande dal 28 maggio al 28 giugno
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: domande entro il 30 maggio [GUIDA]
- GPS docenti 2024: dal Ministero un passo indietro sull’inserimento con riserva degli abilitandi dopo il 30 giugno. Conferma per i titoli esteri in attesa di riconoscimento
- Dirigenti scolastici: caos concorso riservato per quesiti errati. Inviato un reclamo della FLC sugli esiti della prova
- Mobilità scuola 2024/2025: docenti, pubblicati gli esiti
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 69176 del 15 maggio 2024 – Chiarimenti certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica (CIAD)
- Note ministeriali Nota 9166 del 13 maggio 2024 - Decreto ministeriale 470 del 21 febbraio 2024 - Dottorati di ricerca AFAM - Modifiche dei regolamenti didattici delle Istituzioni
- Decreti direttoriali Decreto direttoriale 4815-0503 del 13 maggio 2024 - Graduatoria definitiva selezione personale docente e ATA da inviare presso sedi estere
- Note ministeriali Nota 7674 del 13 maggio 2024 - Attività formative formazione e prova personale docente ed educativo neoassunto - Chiarimenti
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici