Anticipo finanziario TFS/TFR: la domanda potrà essere presentata anche attraverso i Patronati
Eliminato il vincolo temporale della validità di 15 giorni della certificazione.
L’INPS con apposita circolare del 17 novembre 2020 comunica che dal 18 novembre 2020 sarà possibile presentare, anche attraverso i Patronati, la domanda di quantificazione del TFS/TFR, per ottenere il relativo anticipo finanziario, come previsto dal DL 4/2019.
La certificazione dell’INPS è condizione necessaria per accedere al finanziamento bancario, fino a un massimo di 45 mila euro netti, in attesa delle scadenze previste per il regolare pagamento del TFS/TFR.
È stato eliminato il vincolo temporale della validità di 15 giorni della certificazione.
L’anticipo del TFR/TFS tramite prestito bancario è un atto necessario soprattutto per coloro che andando in pensione con la così detta Quota 100 dovranno aspettare anche 6 anni prima di accedere al proprio TFR/TFS.
Ma resta un impegno della CGIL restituire a tutti i lavoratori del pubblico impiego tempi brevi per la riscossione del TFS/TFR, per sanare quella che si configura come una disparità di trattamento verso il lavoro pubblico.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- CON/CITTADINANZE – Insieme è meglio, anche a scuola: seminario il 14 novembre
- DDL semplificazioni: una pericolosa delega in bianco al Governo per intervenire sui settori della conoscenza
- Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici: una petizione FLC CGIL
- Nonno, cos’è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza il 18 novembre a Milano