In Argentina la polizia minaccia il Sindacato degli insegnanti
I corpi speciali della polizia presidiano le riunioni dei delegati della scuola.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Il Sindacato Unitario dei Lavoratori dell'Istruzione di Buenos Aires (SUTEBA) denuncia che, con un atteggiamento intimidatorio chiaro e senza precedenti, almeno da quando è stata ripristinata la democrazia in Argentina, un folto gruppo di agenti della polizia di Buenos Aires si è appostato sulla porta di una scuola dove si stava svolgendo un incontro dei delegati con la presenza del Segretario Generale, Roberto Baradel.
In una partecipatissima conferenza stampa, Baradel ha descritto i fatti, il gravissimo attacco alle procedure democratiche e alle libertà sindacali, per illustrare poi le risposte del sindacato. Qui la registrazione della conferenza.
La FLC CGIL condanna duramente questa azione intimidatoria e appoggerà in ogni sede le legittime richieste di democrazia, libertà e uguaglianza di SUTEBA e del suo Segretario Baradel, in difesa delle regole di uno Stato di Diritto che solo se applicate sempre e dovunque possono permettere lo sviluppo armonico e sereno di un Paese, con la garanzia della vita libera di ogni lavoratrice e di ogni lavorademtore.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
-
Fondi europei 2021-2027: notizie e provvedimenti
-
Contratto mobilità annuale: i vaneggiamenti di un sindacato, i vantaggi per i lavoratori
-
AFAM e PNRR: il MUR pubblica i decreti di autorizzazioni e le schede analitiche dei progetti di internazionalizzazione